Ladro ruba 50 tombini tra Capaccio e Giungano, lo ferma il sindaco - carabiniere
Negli ultimi giorni aveva rubato già una cinquantina di tombini in ghisa. A incastrare il 36enne di Battipaglia, terrore dei «chiusini» cilentani, è stato Francesco Palumbo, primo cittadino di Giungano nonché comandante del Nucleo ispettorato del lavoro dei carabinieri di Napoli. Mentre era a bordo della propria auto nella zona industriale di Giungano, infatti, il sindaco ha sorpreso un uomo che stava rubando un tombino in ghisa collocato sul tratto stradale.
L'ARRESTO
Sceso dalla vettura, lo ha raggiunto e dopo un tentativo di fuga lo ha immobilizzato attendendo poi l'arrivo dei colleghi della locale stazione. Una successiva perquisizione a bordo dell'auto del malvivente, il 36enne L.L., ha consentito di scoprire il bottino degli ultimi giorni di attività dal ladro. Botole in ghisa portate via tra il comune di Capaccio e quello di Giungano. Negli ultimi giorni, l'uomo si era impossessato di oltre una cinquantina di «chiusini».
(foto di repertorio)







