Menu
Cerca Effettua una ricerca

📰 Categorie

📍 Località

Montecorvino Rovella, sequestro di minore, rapina e lesioni, in tre arrestati

📅 martedì 27 dicembre 2011 · 📰 CronacaSalerno

SALERNO - E' durata tutta la mattinata la caccia all'uomo a Montecorvino Rovella (SA), caccia condotta dai Carabinieri della Stazione di Montecorvino Rovella (SA) e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Battipaglia (SA), supportati da un elicottero del 7° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Pontecagnano (SA).

Alla fine i Carabinieri sono riusciti a mettere le mani sui tre componenti della banda che il 24 Dicembre, aveva letteralmente terrorizzato una tranquilla famiglia tornata a casa per le vacanze natalizie, traendo in arresto, nella flagranza dei reati di rapina pluriaggravata, sequestro di persona e lesioni personali 33enne residente a Sorrento (Na) un 38enne residente a Melito di Napoli (NA) e 39enne, residente a Montecorvino Rovella (SA), tutti pluripregiudicati.

Il 33enne ed il 38enne, con il volto travisato con collant, dopo essere penetrati all'interno dell'abitazione di una signora 62enne, che vive da sola nel centro di Montecorvino Rovella, sono stati, sorpresi dalla nipotina di dieci anni della proprietaria dell'abitazione, che da ieri sera si trovava in vacanza dalla nonna. I malviventi per nulla intimoriti dalla presenza della bambina non esitavano a percuoterla e ad immobilizzarla, legandole le mani ed imbavagliandola con del nastro da imballaggio, rivolgendo poi la loro violenta azione contro la sua mamma che si trovava ancora a letto, percuotendola violentemente fino a tramortirla.I due malviventi mettevano poi a soqquadro l'abitazione asportando la somma di 150 euro, una macchina fotografica ed alcuni oggetti in oro per poi tentare di dileguarsi venendo però intercettati e bloccati, dopo un lungo ed articolato inseguimento, anche all'interno di un supermercato ove uno dei due tentava di nascondersi, da due pattuglie dei Carabinieri della Stazione di Montecorvino Rovella, che erano già sulle tracce dei due giovani poiché un carabiniere libero dal servizio aveva segnalato la presenza di due giovani sospetti non del posto che avevano acquistato in un negozio delle calze da donna.

L'intervento dei militari dell'Arma consentiva di liberare la bambina, visibilmente provata ma illesa, e di prestare soccorso alla donna la quale visitata dai sanitari del servizio 118 veniva riscontrata affetta da varie contusioni al volto ed alla spalla con prognosi di sette giorni.
La successiva attività investigativa, portava poi ad individuare e ad arrestare anche il 39enne, basista della banda che aveva fornito indicazioni, rivelatisi infondate, circa la presenza nell'abitazione solo dell'anziana donna che custodiva una grossa somma di danaro appena prelevata.

Fonte: diariodelweb.it

Cilento Notizie su GNews
Leggi il nostro regolamento dei commenti prima di commentare.