Caso meningite a Salerno, 17enne fuori pericolo. Asl: non contagiosa
E’ fuori pericolo la 17enne ricoverata domenica pomeriggio perché affetta da meningite pneumococcica. La studentessa dell’Itc Amendola resta nel reparto di rianimazione dell’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno ma questa mattina è stata stubata. A provocare la meningite pneumococcica, non contagiosa, sarebbe stata una sinusite non curata. La 17enne, giunta al pronto soccorso domenica pomeriggio con i sintomi tipici dell’encefalite e con febbre alta, ha risposto bene alle cure dei medici ed i familiari tirano un sospiro di sollievo.
«Dall’Asl ci hanno detto che vista la forma non contagiosa dell’infezione si poteva evitare di disinfettare gli ambienti ma noi per tranquillizzare alunni e famiglie abbiamo comunque preferito farlo» ha spiegato Gallo. La scuola riaprirà giovedì mattina.
NOTA UFFICIALE DELL'ASL SALERNO
L’Azienda Sanitaria Locale Salerno, attraverso il subcommissario sanitario dott.ssa Sara Caropreso, a seguito del caso di meningite pneumococcica riguardante una studentessa di un Istituto scolastico superiore di Salerno, precisa che:
1. non è necessario procedere ad interventi di disinfezione e disinfestazione dei locali frequentati dal soggetto interessato alla patologia come indicato dalle linee guida del Ministero della Salute – edizione Epicentro;
2. non è necessario effettuare la chemioprofilassi ai soggetti che abbiano avuto contatti con la persona affetta da tale patologia;
3. la vaccinazione offerta gratuitamente in Regione Campania è prevista per i bambini che frequentano gli asili nido e per i bambini affetti da patologie immunodeficitarie su indicazione dei pediatri di libera scelta.







