Sembra ormai ricostruita la dinamica dell'incidente occorso ad Emanuela Lain, 44 anni e moglie del pilota Angelo Medaglia, travolta da un'auto durante la "Coppa dei Templi", gara di velocità di 4,9 km in svolgimento a Capaccio. Secondo le ricostruzioni dei presenti e del commissario di gara Francesco Tartamella, la donna si trovava nei pressi dell'arrivo, in quella che generalmente viene chiamata "zona di decellerazione" per chiedere informazioni sul marito che appariva in ritardo rispetto agli altri piloti.
All'improvviso però la Lain avrebbe attraversato la strada, in un tratto interdetto al pubblico, finendo travolta da una Peugeot 106 Rally, guidata dal pilota di Lamezia Terme Valerio Gatto. La donna dopo l'impatto, è finita in un fossato, riportando un grosso trauma cranico, e ferite varie sul resto del corpo. Immediatamente soccorsa la 44enne originaria di Agerola nel napoletano, doveva essere trasportata presso l'Ospedale Civile di Agropoli, ma all'altezza del Liceo Scientifico "Gatto", l'Autombulanza di "Soccorso Amico" sulla quale viaggiava ha forato una gomma, ed è stato necessario quindi attendere l'arrivo di un altro mezzo del 118 che ha portato la vittima al nosocomio cittadino, dove è deceduta poco dopo. Secondo i primi esami svolti dal medico legale Adamo Maiese le cause della morte sono da riscontrare nel trauma cranico e polmonare subito in seguito all'incidente. Sconvolto il sindaco di Capaccio-Paestum Pasquale Marino: "Sono senza parole - ha dichiarato all'Ansa - porgo le mie condoglianze ai parenti della vittima e a tutti i piloti. E' un lutto inaspettato, che si è abbattuto sulla gara come un fulmine a ciel sereno". Intanto, dopo la tragedia è stata annullata la seconda giornata di gara in programma oggi.