Il Consiglio provinciale approva il Piano Regolatore Generale
La soddisfazione del Sindaco Alfieri: «La Provincia ha approvato il Prg e lo ha fatto in tempi brevi»
Approvato all’unanimità dei presenti del Consiglio Provinciale di Salerno, che si è riunito lunedì pomeriggio 30 giugno, il Piano Regolatore Generale del Comune di Agropoli. L’approvazione definitiva avverrà entro 90 giorni con l’atto formale del Presidente della Giunta della Regione Campania. A relazionare in Consiglio provinciale, per motivi di opportunità, al posto dell’Assessore Alfieri è stato direttamente il Presidente Angelo Villani.
A darne notizia è lo stesso Franco Alfieri, nella doppia veste di Sindaco di Agropoli e Assessore provinciale ai Lavori pubblici e Urbanistica. «Con il voto favorevole da parte del Consiglio provinciale, in attesa soltanto del passaggio in Giunta regionale, è arrivato finalmente alla sua fase conclusiva il percorso di approvazione del Piano Regolatore Generale che, dopo 35 anni, permetterà al Comune di Agropoli di dotarsi di un nuovo strumento urbanistico. Sono particolarmente soddisfatto inoltre che la Provincia, contrariamente a quanto qualcuno sosteneva durante la scorsa campagna elettorale, ha approvato il Prg e lo ha fatto in tempi rapidi».
Il nuovo Prg prevede, in sintesi, un incremento delle stanze per le zone di edilizia economica e popolare; il recupero del patrimonio abitativo non stabilmente occupato; l’aumento dei posti letto in alberghi di medio e medio-alto livello; nuove zone per insediamenti produttivi e commerciali (località Mattine e Malagenia, e una terza zona destinata a produzioni e servizi avanzati ed a basso consumo ambientale tra la variante S.S. 18 e l’abitato di Madonna del Carmine); zone da destinare ad insediamenti di attrezzature e servizi di interesse generale (mercato, stazione bus, centro polisportivo, caserma Vigili del Fuoco, caserma Carabinieri, zona mercatale, parco fluviale).
Il successivo passaggio al Prg sarà la redazione del Piano Urbanistico Comunale (Puc). L’Amministrazione comunale di Agropoli ha infatti già deliberato l’approvazione dello schema di accordo con la provincia di Salerno per la redazione, in forma associata, del Piano Urbanistico Comunale all’interno del Piano territoriale Provinciale (Ptcp). «Risulta prioritaria – spiega il primo cittadino agropolese - l’elaborazione in tempi rapidi di un nuovo strumento di governo del territorio, il Puc, capace di definire i caratteri strutturali del comune e di tracciare con chiarezza strategie per il territorio. Agropoli ha bisogno di valorizzare le potenzialità derivanti dalla sua invidiabile posizione geografica e, quindi, quale occasione migliore se non quella di immediata redazione del Puc, per essere protagonisti dello sviluppo del proprio territorio comunale e nel contempo incidere da protagonista nelle linee fondamentali del Ptcp di Salerno, una delle più belle province di Italia».
Scheda/Approfondimento - Il nuovo Piano Regolatore Generale
Il fabbisogno complessivo di stanze necessarie per far fronte all’incremento demografico è stato riservato, così come per legge, per il 70% alle Zone di Edilizia Economica e Popolare (Fuondi, Frascinelle, Moio e Mattine). Prevista la possibilità di recuperare parte del patrimonio abitativo non stabilmente occupato in risposta al fabbisogno di Piano.
Il Piano ha riconosciuto la necessità di un incremento dei posti letto in alberghi di livello medio e medio-alto che consentano condizioni confortevoli di alloggio e qualità dei servizi per un turismo non soltanto estivo. Verranno aperte le porte a nuovi insediamenti turistici capaci di spargere sul territorio 6400 posti letto in alberghi, pensioni, residenze turistiche ed alberghiere, villaggi-albergo ed infine in campeggi e villaggi turistici.
Previste anche nuove zone per insediamenti produttivi e commerciali, mantenendole distanziate dal centro urbano, localizzate una a nord, al confine con Capaccio (località Mattine) e l’altra a Nord-Est, al confine con Ogliastro Cilento (località Malagenia). Una terza zona destinata a produzioni e servizi avanzati ed a basso consumo ambientale è localizzata nella fascia pianeggiante compresa tra la variante S.S. 18 e l’abitato di Madonna del Carmine.
Sono state previste, infine, anche zone puntuali da destinare ad insediamenti di attrezzature e servizi di interesse generale: mercato – stazione bus – centro polisportivo – caserma dei vigili del Fuoco – Caserma dei carabinieri – zona mercatale – parco fluviale urbano.