"Mi chiedo: il compito di un Assessore al Turismo & Cultura è quello di RAFFAZZONARE UNA FESTA ALLA MENO PEGGIO E SENZA ALCUNA ATTENZIONE PER LA CULTURA LOCALE oppure è quello di VALORIZZARE IL TERRITORIO E LA CULTURA LOCALE affinchè si incrementi un buon Turismo a beneficio di tutti? Se prendiamo l'esempio di PERDIFUMO PORTE APERTE non c'è alcun dubbio che l'asessore in questione abbia scelto la più comoda via del RAFFAZZONAMENTO e la prova lampante e disarmante è che per sottolineare ed esaltare "Un progetto mirato allo sviluppo e alla promozione del territorio (cilentano) per far conoscere ai turisti le molteplici bellezze storiche e artistiche del nostro paese" non trova niente di meglio che ingaggiare GRUPPI MUSICALI caratteristici dell'Agro Nocerino-Sarnese-Vesuviano che ovviamente esprimono LA LORO cultura musicale. Chi spiegherà ai malcapitati avventori, venuti a Perdifumo per godere dei suoi tesori, che quella colonna sonora che li seguirà in ogni istante NON APPARTIENE ALLA CULTURA LOCALE ma alla rispettabilissima e nobilissima Cultura dell'Agro Nocerino-Sarnese-Vesuviano ? Possiamo permetterci ancora oggi di essere amministrati da qualcuno che non sa fare il suo lavoro, anzi distrugge quel poco che dovrebbe recuperare ?? Oppure dobbiamo arrenderci alla convinzione che la musica di una luogo non sia una ESPRESSIONE CULTURALE DEGNA DI ATTENZIONE E DI TUTELA ? Prima che qualche malcapitato obietti che lì non esiste una cultura musicale vorrei ricordare che Perdifumo è uno dei centri del Cilento dove imperava l'uso (e la costruzione) della CHITARRA BATTENTE CILENTANA, uno strumento AUTOCTONO ossia NATO IN QUESTO LUOGO e diverso da ogni altro strumento musicale italiano. E lo sa l'Assessore in questione che nel suo comune esiste ancora un esemplare di questo strumento di circa 100 anni di età ? E lo sa L'Assessore in questione che esiste una vastissima cultura musicale CILENTANA e non che ruota attorno a questo strumento ? Perchè rivolgersi ad un gruppo musicale il cui strumento simbolo (LA TAMMORRA) è segno distintivo di un'altra cultura quando si è in possesso di un proprio simbolo (LA CHITARRA BATTENTE) ugualmente caratterizante? l'unica spiegazione è: perchè l'Assessore non lo sa.., insomma l'assessore alla Cultura ignora quello che dovrebbe valorizzare, mentre è appena il caso di accennare che i suoi colleghi di alcune regioni hanno fatto la loro fortuna (anche economica) sulla valorizzazione della versione locale della "chitarra battente", vedi NOTTE DELLA TARANTA (puglia) e NOTTE BATTENTE (calabria). Questa non è TERRA DI NESSUNO, Siamo nel Cilento ! e se tutte le culture hanno pari dignità PERCHE' NON PROPAGANDARE LA NOSTRA ?!? Perchè non smetterla con la cultura del pressapochismo, della superficialità e del raffazzonamento e puntare sulla cultura dell'efficienza ? perchè dobbiamo ritenere che l'efficienza sia una prerogativa "nordica" ?? Perchè un cittadino che vede maltrattata, calpestata e vilipesa la propria cultura e lo fa presente, anche con forza, deve essere CENSURATO e, alle sacrosante rimostranze deve ricevere testualmente come risposta "se a te nn piace... resta a casa... nn sei costretto a partecipare", e, colmo dei colmi, deve sentirsi dire questo dal gestore di una pagina che si titola "RINNOVAMENTO DEMOCRATICO" ?!? E' ancora permesso indignarsi ?!?"