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Con Bio-spiagge 2014 turisti alla scoperta di 400 aziende agricole biologiche del territorio

..scoprire cosa c'è dietro un mare pulito ed un paesaggio bello ed armonioso

📅 giovedì 31 luglio 2014 · 📰 Spettacoli-EventiCilento

31072014 spiaggia ascea
Credits Foto cilentopark.it

In quest'estate che stenta a decollare, a causa anche delle avverse condizioni climatiche, l'iniziativa svoltasi per quattro giorni dal 27 al 30 luglio in tre stabilimenti balneari di Ascea marina, ha consentito ai turisti di scoprire cosa c'è dietro un mare pulito ed un paesaggio bello ed armonioso. Nel Cilento da dieci anni si è creata infatti una forte alleanza tra agricoltori, cittadini, operatori turistici, associazioni e pubbliche amministrazioni, che ha permesso di dare vita al primo bio-distretto d'Italia. Questa è anche la terra d'elezione della Dieta Mediterranea, che con Ancel Keys è stata scientificamente codificata e valorizzata, prendendo a riferimento proprio il modello alimentare cilentano. Il connubio con l'agricoltura biologica rende la Dieta Mediterranea ancora più efficace e completa, essendo la qualità degli alimenti fondamentale per garantire un giusto apporto di nutrienti ed evitare danni alla salute. Bio-spiagge 2014 è stata promossa dal comune di Ascea, in collaborazione con l'AIAB ed il Bio-distretto Cilento, proprio per far conoscere ai turisti le 400 aziende agricole biologiche del territorio, che svolgono un ruolo fondamentale per la tutela dell'ambiente, del paesaggio e della comunità rurale. Quotidianamente l'agricoltore biologico lavora infatti per produrre con metodi naturali alimenti sani e genuini, nel rispetto delle tradizioni locali, ed offrendo sempre più spesso quei servizi eco-turistici e didattici che permettono a tutti noi di apprezzare e vivere la ruralità dei territori. Quest'anno l'iniziativa Bio-spiagge è stata arricchita dal prezioso contributo di 18 stagisti dell'ITS Buonarroti di Caserta (indirizzi agrario, turistico e CAT - Costruzioni Ambiente e Territorio), opportunamente formati dall'AIAB nell'ambito del PON C5 - Regione Campania "Bio-agricoltura nel Mondo", e da poco tornati in Italia dopo lo stage nel bio-distretto francese di BioVallèe.

I futuri tecnici dell'agricoltura e del turismo hanno curato all'interno dei lidi il desk informativo e lo spazio degustazioni. Un bell'esempio di come mondo produttivo, scuola e amministrazioni locali possono collaborare per realizzare insieme esperienze belle e coinvolgenti, in grado anche di offrire ai giovani nuovi e qualificanti spunti professionali.

Negli stabilimenti balneari che hanno aderito all'iniziativa è stata inoltre presentata in anteprima assoluta e distribuita gratuitamente la pubblicazione AIAB sui bio-distretti.


L'esperienza del bio-distretto Cilento, per i suoi caratteri di innovazione sociale ed organizzativa, ha generato iniziative analoghe in altre regioni italiane: Calabria, Toscana, Lazio, Trentino Alto Adige, Liguria, Piemonte, Marche. Complessivamente, sino ad oggi, in otto regioni si sono costituiti 10 bio-distretti (www.biodistretto.net) e sono stati avviati scambi di esperienze con omologhe iniziative francesi, austriache e tedesche. Il messaggio che ci arriva da bio-spiagge è questo: non può esistere un mare pulito senza attività produttive pulite!

Per informazioni: Salvatore Basile, responsabile nazionale Bio-distretti AIAB, basile@aiab.it (foto dal web, cilentopark.it)

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