Capaccio: Bassolino in visita a Marco Beyene, ragazzo aggredito a Napoli
Questa mattina, il Presidente della Regione Campania, on. Antonio Bassolino, in compagnia della moglie Anna Maria Carloni, ha fatto visita in forma privata allo studente capaccese Marco Beyene, di origine italo-etiope, vittima giovedì scorso di un’aggressione a presunto sfondo razzista, di notte, a pochi passi da Piazza del Gesù, a Napoli. Il Governatore della Campania, alle ore 9:00 in punto, ricevuto ed accompagnato dal Sindaco di Capaccio Paestum, Pasquale Marino, si è recato in Via Salvo D’Acquisto, dove la famiglia di Marco, iscritto all’Orientale di Napoli, risiede.
A casa Beyene, l’on. Bassolino si è trattenuto per un’ora circa, esprimendo la propria vicinanza e solidarietà per il vile episodio di violenza accaduto in una delle piazze simbolo di Napoli. Dopo essersi accertato delle condizioni di salute del giovane studente, completamente ristabilitosi e ripresosi dallo shock, il Governatore ha chiesto spiegazioni circa la dinamica dell’aggressione, che ha commentato così: “Si tratta di un episodio deprecabile, da condannare sotto tutti i punti di vista, e che deve rappresentare un serio campanello d’allarme per le istituzioni e l’intera cittadinanza, affinché atti simili non si ripetano mai più. So che le indagini per individuare gli aggressori sono in corso, ma il mio auspicio è che si sia trattato comunque di un episodio da circoscrivere come isolato, e non preventivato nei confronti di persone appartenenti ad altre razze. L’Orientale, poi, rappresenta da sempre il luogo d’incontro per eccellenza, a Napoli, tra diverse culture, un fiore all’occhiello per la nostra città e per la Campania intera, che compatta condanna tali fenomeni e rifiuta categoricamente l’etichetta razzista, mai appartenuta alla nostra storia, alla nostro spirito ed alla nostra vita quotidiana”.
Il primo cittadino di Capaccio Paestum, Pasquale Marino, altre a concordare con le parole dell’on. Bassolino, ha aggiunto: “Appena sono stato informato dell’accaduto, ho subito espresso solidarietà a Marco ed alla sua famiglia. Dispiace che sia successo in una città meravigliosa come Napoli, che, come la nostra Capaccio Paestum, convive in perfetta armonia e sintonia con chi appartiene ad altre etnie e con gli immigrati. La visita del Presidente Bassolino, oggi, è il segno tangibile della vicinanza delle istituzioni a tutte queste persone. Insieme, dunque, diciamo fermamente no al razzismo e no alla violenza, condannando i balordi che rovinano l’immagine della nostra regione e della nostra comunità, da sempre accogliente e generosa”.
Marco Beyene, visibilmente commosso per la visita del Governatore della Campania, ha dichiarato: “In questi giorni, da più parti, ho ricevuto moltissime manifestazioni di affetto, apprezzando in modo particolare quelle del Sindaco di Napoli, Iervolino, e del segretario del Pd, Franceschini. Fortunatamente sto bene, sono riuscito a cavarmela, ma ci tengo a dire che, prima di giovedì, nella mia vita non ho mai subito atti d’intolleranza razziale. A Napoli studio ed è una città che amo, dove la gente è socievole e sempre disponibile ad aiutarti con la classica e colorita spontaneità partenopea. Ringrazio quanti mi sono stati vicini, soprattutto l’on. Bassolino ed il Sindaco Marino, la cui visita odierna ho apprezzato davvero tanto”.







