Successo a Palinuro: La terra del mito rivive il ricordo del Club Mediterranèe
Una Palinuro come non si vedeva dai tempi in cui fu istituito, primo in Italia, il rinomato Club Mediterranèe, nel lontano 1954.
Strade affollate di turisti provenienti dalle più svariate parti d’Italia e dall’Estero, di cilentani e di cittadini palinuresi; bar e ristoranti in piena attività per soddisfare tutte le richieste, anche quelle dei clienti più esigenti, offrendo menù particolari, creati appositamente per l’occasione; negozi e botteghe gremiti di gente; un via vai continuo di persone, che dal corso principale si recavano in piazza Virgilio e poi da lì di nuovo sul corso; un mescolarsi di lingue e culture differenti; tanta cultura, spettacolo e tanta bellezza.
Questo il panorama che era possibile ammirare nella serata di sabato 25 luglio nel centro cittadino di Palinuro, in occasione di “Palinuro MED anni ‘70”, evento voluto e promosso dall’Associazione Culturale “Capo Palinuro – P. Virgilio Marone”, nelle persone del Presidente, il dott. Antonio Rinaldi e del direttore artistico, Carlo Sacchi, e dal Comune di Centola-Palinuro, nella persona del sindaco, Carmelo Stanziola.
Grande successo, dunque, per una manifestazione che, giunta alla sua seconda edizione, si propone come scopo quello di rivivere la Palinuro degli anni in cui vi era il Club Mediterranèe, che ha portato lustro e splendore non solo alla terra del mito, ma al Cilento intero, incentivando lo sviluppo turistico ed economico.
La kermesse, iniziata già nella prima mattinata, con il giro inaugurale del corpo bandistico della Città di Caprioli, alle 9:30 e la gita in barca dal porto di Palinuro sino alla Grotta Azzurra, è proseguita poi nel tardo pomeriggio, con la Grande Sfilata dei costumi tipici anni ’70, intorno alle 19, culminando poi nello spettacolo serale che, a partire dalle 21, ha allietato e divertito i presenti sino a tarda notte.
La serata, presentata da Gino Cogliandro, comico, attore e cabarettista, ha avuto inizio con l’inaugurazione della targa onorifica dedicata ad Alfredo Gravagnuolo, professore, ingegnere e architetto che, come riportato sulla targa stessa, “amò questa terra progettando con il cuore fantasiose forme e solide strutture”.
Subito dopo si è lasciato spazio alla cultura e alla buona musica, con la presentazione del libro scritto da Raffaele Gravagnuolo, “La dolce vita… di Palinuro” e l’esibizione, peraltro molto gradita e apprezzata dal folto pubblico, del grande Giò Tortorelli, cantante, musicista e autore, interprete di numerosi musical fra cui “Romeo e Giulietta”. Sulle sue note il pubblico palinurese si è lasciato trascinare, intonando le canzoni più in voga degli anni ’70.
In una serata dedicata alla cultura, alla musica e allo spettacolo non poteva di certo mancare la bellezza, con la sfilata organizzata da Lino Miraldi e rientrante nel tour “Miss Parco del Cilento”, che ha visto salire sul palco e sfilare tantissime giovani cilentane che si sono sfidate per ottenere la corona di Miss Palinuro, poi vinta da Mirela, una giovane 17enne proveniente da Agropoli.
La kermesse di sabato si chiuderà nella serata di lunedì 27 luglio con l’esibizione del gruppo folk “La Cilentana”, che ha voluto far propri l’essenza e la passione per il bel canto dialettale, magnificandolo a tal punto da imporlo, ormai da tempo, come biglietto da visita dell’area meridionale della provincia salernitana.

Canti d’amore, di passione, di sdegno, ma soprattutto di rapporto viscerale con le proprie origini e le proprie terre, alla base di un repertorio canoro e musicale che avvince e trascina.
Un’identità costituita da canti e balli che prendono e coinvolgono anche gli spettatori più freddi.
Venti artisti di Novi Velia, divisi in dieci coppie, dunque, si esibiranno, in piazza Virgilio a Palinuro, in tamburiata, pizzica e tarantella, animando, a partire dalle 21:30, la serata conclusiva di “Palinuro MED anni ‘70”, all’insegna del folclore e del divertimento più genuino.






