Per questo c’è nel mondo un clima di allarme e di mobilitazione umana, tendente, anche se con estreme e gravi difficoltà, di salvare le api che rischiano di scomparire per colpa dell’uomo che ne ha reso proibitiva la loro sopravvivenza, per un uso abusato della natura, sempre più avvelenata e della Terra, sempre più invivibile.
Purtroppo, i segnali di allarme sulla sempre più prossima fine delle api ci sono tutti ed in tutte le parti del mondo.
In Europa, negli ultimi tempi, c’è stato un calo del ben 30% delle api mellifere. Siamo, in Italia, in Europa e nel mondo ad un vero e proprio allarme rosso; una condizione questa che ha per solo responsabile l’uomo che, sconsideratamente, agendo senza senno e cancellando tutto della necessaria ed umana saggezza, ha pensato follemente di sottomettere la natura alle sue capricciose esigenze, rendendo sempre più invivibile la buona e generosa madre Terra, fortemente ammalata di uomo.
L’egoismo umano, non si è minimamente preoccupato di garantire quell’equilibrio sistemico assolutamente necessario per la vita di altre specie che, per effetto di un equilibrio ormai fortemente squilibrato, non riescono più a garantirsi la loro continuità di vita.
L’aver pensato, da parte dell’uomo, in maniera poco saggia che gli era possibile fare tutto senza limiti, ha comportato forti squilibri nelle condizioni naturali della Terra, con danni assolutamente irreparabili prima di tutto e soprattutto per l’uomo, sempre più causa dei suoi tanti mali.
Per evitare, nel caso delle api, una loro definitiva e grave scomparsa, c’è in atto nel mondo un progetto globale che si chiama “autostrada delle api”; è finalizzato a creare ambienti il più possibile sicuri e naturali, per garantire condizioni favorevoli alla sopravvivenza delle api, sempre più, a rischio estinzione.
In tante parti del mondo compresa l’Italia, attraverso il progetto dell’autostrada della api, si vanno organizzando percorsi ecologici, assolutamente naturali che garantiscono alle api la sopravvivenza, riducendone così il grave ed assolutamente irreparabile rischio estinzione, un rischio che metterebbe a rischio la stessa vita dell’uomo sulla Terra.
Il progetto prevede la costruzione di veri e propri alberghi per insetti, con condizioni ecologicamente favorevoli al loro buon vivere, garantendo la necessaria alimentazione ed una vita assolutamente possibile.
La realizzazione del progetto api nel mondo, per una sua piena ed evidente funzionalità, prevede tra l’altro la realizzazione di una mappa interattiva, su cui è possibile segnalare il proprio pezzo di autostrada delle api, così come realizzato.
Le api sono necessarie all’uomo; sono parte della vita dell’uomo; non possono assolutamente morire; se così fosse, si metterebbe a grave rischio la stessa sopravvivenza umana, sempre più difficile, per le tante cose sbagliate fatte dall’uomo nei confronti della natura e più in generale della Terra, usata scriteriatamente, abusandone.
Che fare? Rientrare in se stessi e sapersi riconsiderare, abbandonando quei percorsi di umana follia che portano all’annunciato disastro finale.
In alternativa, com’è giusto e necessario fare, bisogna saper rinsavire; bisogna ridarsi quella giusta dimensione dei giusti, governata dalla saggezza umana che fa bene all’uomo; che fa tanto bene all’umanità ed al suo futuro sempre più a rischio.
Una prima, possibile cosa da fare, ma veramente piccola cosa da fare alla portata di tutti, è dare dei segnali forti alla propria preziosa presenza in natura.
Basta volerlo!
Basta piantare dei fiori sui nostri balconi e/o nei nostri giardini per aiutare la natura a riprendersi quell’equilibrio che ormai non c’è e che serve assolutamente all’uomo come alle api, per garantirsi la vita sulla Terra, evitandone quella fine triste, tragicamente, da tempo annunciata.