Tiziano Ferro sold out al Palasele per il suo European Tour 2015

Anticipato da una strepitosa corsa al biglietto, che ha visto andare a ruba i tagliandi in soli venti giorni di prevendita, arriva domani sera al PalaSele di Eboli Tiziano Ferro per l’unica tappa in Campania del suo trionfale "European Tour 2015”. Un sold-out annunciato da mesi sull’onda dell'inarrestabile successo del cantante di Latina che, dopo aver dominato l'estate con LO STADIO TOUR, sta attraversando tutta Italia con questo nuovo giro di concerti incentrati sul suo “The best of” (già 6° disco di platino): uno show irresistibile e un carisma travolgente che lo confermano sempre di più performer e artista di caratura internazionale. Da grande fuoriclasse dell’entertainment porterà nei palasport la potenza della sua voce, la bellezza delle sue canzoni e uno spettacolo dall’impianto scenico imponente. Oltre due ore di spettacolo con trenta brani in scaletta per ripercorrere con il pubblico la sua strepitosa carriera costellata di hit e poesie cantautoriali, da “Xdono” a “L'ultima notte al mondo”, “La differenza tra me e te”, “Sere nere”, “Il regalo più grande” e tante tante altre. Sul palco con Tiziano la super band che l’ha già accompagnato negli stadi composta da Tim Stewart (chitarra), Davide Tagliapietra (chitarra), Luca Scarpa (pianoforte/dir. musicale), Nicola Peruch (tastiere), Aaron Spears (batteria), Reggie Hamilton (basso).

A causa dell’intensificazione dei controlli di sicurezza all’ingresso dei palazzetti, l’apertura dei cancelli è stata anticipata alle ore 18.30 per permettere un più fluido e regolare ingresso del pubblico e rispettare l’orario di inizio dello show previsto per le ore 21.00. La tappa di Eboli dell’European Tour 2015, organizzato da Live Nation, è a cura di Anni 60 produzioni.

Il 2015 in musica al Palasele si chiuderà il 5 dicembrecon “La rivoluzione sta arrivando tour” dei negramaro, mentre cresce già l’attesa per i concerti annunciati nel 2016 di Eros Ramazzotti (1 marzo), dei “Capitani coraggiosi” Baglioni e Morandi (14 marzo), di Marco Mengoni (17 maggio).