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Conosciamo la band “Spacca il Silenzio!”, pronti per i prossimi live cilentani
Due live cilentani per gli Spacca il Silenzio!, band che ha collaborato con Lucio Dalla e Guido Elmi (produttore di Vasco Rossi).
Gli Spacca il Silenzio! saranno infatti al Draft di Vallo della Lucania il 31 maggio per Meeting del Mare “Fuori porta” (serata durante la quale saranno presenti anche i banchetti solidali di Cilento for Africa e Memorial Enzo Baratta); la band si sposterà poi a Marina di Camerota per suonare sul palco principale della manifestazione.
Per l’occasione li abbiamo intervistati in esclusiva.
Ciao, ragazzi. Prima di tutto presentatevi ai nostri lettori: chi gli Spacca il Silenzio!?
Il progetto nasce e ruota intorno ai fratelli Luigi e Feliciano Grella, oggi il più polistrumentisti possibile… dal vivo con noi in alcuni concerti l’amico Francesco Paolino, anch’egli polistrumentista seppur in primis chitarrista classico. Suoniamo… quello che ci pare “cantando” in lingua italiana.
Avete collaborato con Guido Elmi, famoso per essere spalla di Vasco Rossi: come siete entrati in contatto con lui e com’è stato lavorare con un personaggio del genere?
Chiaramente un’esperienza indimenticabile, forte come un amore… tutto nacque da un nostro amico: ci segnalava il fatto che Guido sembrava avesse aperto una nuova etichetta discografica, forse vicina a quello che noi proponevamo… La No Pop. Aveva sede in via Musolesi, qui a Bologna: mi ci fiondai con dei provini registrati su CD. Mentendo alla segretaria e facendo finta di conoscerlo le proposi di lasciarmi entrare, ma la risposta fu: “Guido è in riunione”... Lasciammo questo disco, grazie al cielo da lei messo in cima ad una pila di CD. Dopo qualche giorno ricevemmo un’e-mail con i complimenti per il lavoro ma con una postilla: il cantante è da cambiare… non abbiamo mai cambiato il cantante, che a loro sembrava mezzo stonato: il cantante era ed è Luigi. A conti fatti: due lavori discografici prodotti da Guido Elmi.
Altra vostra collaborazione importantissima è quella con Lucio Dalla, che suona il clarinetto nel vostro brano “Da questo muro”: com’è nata questa collaborazione e com’è stato lavorare con lui?
Lo abbiamo raccontato molto spesso: suonavamo in strada sotto casa sua… A lui piaceva questa cosa e a noi piaceva altrettanto. Dopo un annetto gli chiedemmo se avesse avuto piacere di registrare per noi. Ci interessava suonasse il clarinetto: il suo primissimo strumento. E dunque dopo tante vicissitudini ci invitò in uno studio dove stava registrando per la notte di Natale una trasmissione radio… Registrò un take e mezzo improvvisando totalmente. Volevamo lui: simbolo di Bologna e della Bologna che ci ha accolti. Un simbolo dei nostri anni trascorsi lì partendo da Napoli, la nostra città natale dove, a dire il vero, nostra madre ci iniziò a lui, che all’epoca ormeggiava la sua barca sotto casa nostra… una storia lunga da raccontare ma anch’essa “finita” in un disco.
Cosa deve aspettarsi il pubblico del Draft e il pubblico del Meeting del Mare dal vostro live?
Onestà in musica.
Progetti attuali e futuri?
A giorni l’uscita di nostro nuovo single: “Le origini”, così dovrebbe chiamarsi…
Salutate i nostri lettori.
A presto. Anzi: a prestissimo!
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