Nel cuore del Cilento torna “Radici Festival” tra le caratteristiche “strettule”
Una festa per non dimenticare da dove veniamo
Questa l’idea alla base del “Radici Festival” che si terrà ad Aquara il 10 e l’11 di Agosto. Un viaggio nel tempo alla riscoperta del centro storico del piccolo borgo nel cuore del Cilento, dove per l’occasione rivivranno le locande e le cantine incastonate tra le caratteristiche “strettule”, le vecchie e suggestive viuzze del centro storico.
Un percorso della memoria attraverso tradizioni, folclore e saperi del passato, ma anche sapori, musica e divertimento, con uno sguardo gettato al futuro e al destino dei piccoli centri dell’entroterra. Di questo si discuterà in convegni ed incontri che apriranno le giornate.
Le idee lasceranno poi spazio alla musica: ricco il cartellone degli ospiti in scaletta, dal rock de La Sindrome di Kessler al raffinato blues dei TheRivati per la serata d’apertura; mentre l’11 Agosto spazio ai cantautori con l’esordiente Napoleone ad aprire il concerto del palermitano Dimartino.
Artisti che si esibiranno in Piazza Vittorio Veneto, dove sarà anche allestita l’area enogastronomica con i piatti tipici della tradizioni culinaria aquarese. Da qui si snoderà il percorso storico che porterà alla parte alta del paese fra sposi alle prese con la loro prima notte di nozze, pane appena sfornato, fabbri intenti a battere il ferro e odore di vino dalle cantine.
Un’area espositiva sarà riservata alla cultura e all’arte aquarese con annessa mostra fotografica sulle bellezze dell’intero territorio alburnino. Particolare attenzione sarà poi posta alle emergenze naturalistiche e alle tipicità di fauna e flora del comprensorio.

La manifestazione, giunta alla sua seconda edizione, è organizzata dalla Pro Loco di Aquara, in collaborazione con le associazioni del territorio e con il patrocinio del Comune di Aquara, del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e della Regione Campania.







