prossimi Incontri esplicativi 31 gennaio Sala Santa Scolastica, martedì 5 febbraio Sala Mons Farina Centro Storico
Nella bella Sala di Santa Scolastica, gelata per meglio conservarci, si è svolto il secondo Incontro, presieduto dal diplomatico Sindaco Costabile Spinelli, per delucidare alla popolazione il nuovo sistema di raccolta differenziata.
Enrico Nicoletta, responsabile dell'Ufficio Cultura e Turismo, ha condotto la discussione con la sua solita capacità.
L'Assessore all'Ambiente Domenico Di Luccia, non senza qualche battuta polemica verso un consigliere di minoranza definito "Il Messia", ha evidenziato il suo impegno per questo progetto. Chiaro e sintetico l'intervento dell'ingegnere Francesco Lo Schiavo dell'Ufficio Tecnico. Il compito è affidato per tre anni all'Azienda Sarim. Il nuovo servizio inizierà il 24 febbraio, saranno distribuiti per le abitazioni sacchetti contenitori di vario colore ed il calendario delle raccolte. Per qualsiasi problematica si può telefonare al Numero Verde 800983850. Mi ha piacevolmente meravigliato notare un pubblico sopratutto maschile, finalmente gli uomini si dedicano a compiti casalinghi? E' stata una illusione durata poco, ho subito pensato che le motivazioni dovevano essere altre......!!! Ad esempio attirava la grafica della pubblicità di questo Progetto denominato "Pronti alla Sfida" che evidenzia il gioco tradizionale del Palio della Stuzza.
La popolazione di Castellabate fa ben sperare, per i suoi comportamenti, ad una positiva attuazione per contribuire ad un miglioramento della catastrofica situazione ambientale. Sarebbe però importante riuscire, con buone offerte, a selezionare un turismo migliore! Sembra che spesso non è ancora chiaro quanto l'ambiente determini la nostra salute.
Dobbiamo eliminare l'uso di vettovaglie di plastica antigieniche e distruttive per l'habitat....che poi possiamo facilmente ingerire con i pesci che se ne cibano nei mari inquinati da questi elementi. Presto sarà proibita la loro vendita, anticipiamoci con dignità! Addirittura c'è chi usa la plastica per meglio accendere i camini, che generano fumi puzzolenti che inquinano l'aria che respiriamo e ci regalano il cancro! Perchè in un territorio dove molti hanno terreno intorno alla casa non si sviluppa l'abitudine a sotterrare l'organico, realizzando un compost ottimo per le piante e che ridurrebbe i rifiuti? Perchè non si richiama di più la popolazione all'uso delle "case dell'acqua", da recuperare con bottiglie di vetro da riciclare, che offrono acqua controllata, migliore e più economica di quella che sosta in bottiglie di plastica cancerogene, spesso a lungo depositate anche al sole? anche lo stile di vita deve mutare! Non si deve buttare tutto con faciltà, ma trasformare, molti oggetti possono essere riutilizzati o, a volte, regalati a chi ne ha bisogno.
Il consumismo ha dimostrato di essere deleterio, è ora di voltare pagina! Da luoghi inneggianti alla Natura come questo deve iniziare il cambiamento esistenziale necessario!