Menu
Cerca Effettua una ricerca

đź“° Categorie

📍 Località

Agropoli, il P.d.L. attacca: "La sinistra agropolese è a pezzi"

📅 giovedì 17 dicembre 2009 · 📰 PoliticaAgropoli

"E' disdicevole e vomitevole quanto sia a pezzi la sinistra di Agropoli. Nel PD è una resa dei conti. Da un lato i sostenitori dell'amministrazione comunale dall'altra i detrattori della stessa amministrazione". Inizia con queste parole una nota del coordinamento cittadino del P.d.L. in riferimento alle diatribe interne al Partito Democratico che in settimana sono sfociate nella richiesta di espulsione dal partito di Antonio Domini dopo la vicenda legata alle indagini in corso sulla STU e il castello e che vedono coinvolto anche il sindaco Franco Alfieri e altri esponenti della maggioranza.

"GiĂ  al tesseramento - si legge nel documento del Popolo delle LibertĂ  - avevano fatto ridere tutti,ora indugiano nel loro atteggiamento volgare. Questa gente ha inguaiato la nostra cittĂ ,l'ha inquinata,l'ha data in mano a tre commissari prefettizi,l'ha costretta all'angolo,l'ha devastata sotto l'aspetto clientelare. E' una vergogna assitere a questi teatrini pieni di rancori e di odi farciti di denunce ed espulsioni. D'altra parte se i loro esempi sono forniti da Franceschini e Rosy Bindi altro non ci si può aspettare. E'un partito,il PD,alla frutta,diviso e senza regole ma anche senza etica e senza rispetto interno. Non c'è un solo argomento che li accomuna. Il PD non si raccorda nè con Rifondazione comunista,nè con Sinistra e LibertĂ .La sinistra agropolese è una giungla,una vergogna senza limiti. Questa gente ha rovinato la cittĂ  di Agropoli e pretende di dare lezione agli altri.Siamo nauseati e disgustati da tale atteggiamento. Invitiamo il sindaco Alfieri a prendere le distanze dal Partito Democratico di Agropoli sperando in un commissariamento in grado di far tornare il sereno perchè è inevitabile che tali spaccature e indegne fratture si ripercuotono inevitabilmente anche sull'operato del consiglio comunale. Il PD è il partito di maggiore presenza in consiglio comunale tra maggioranza e opposizione - conclude la nota - per cui le acque agitate all'interno ostacolano anche l'iter amministrativo della maggioranza e dell'esecutivo".

Fonte: infoagropoli.it

Cilento Notizie su GNews
Leggi il nostro regolamento dei commenti prima di commentare.