La bella Elena Paciello al Battistero dei miracoli per rilanciare il suo territorio dopo la pandemia
Padula - Tante lacrime di felicità rigarono il suo bellissimo volto quando al termine della scorsa estate Elena Paciello ad Ascea Marina fu eletta Miss Cilento e Vallo di Diano 2019 .
Diciassette anni, nata a Polla e cresciuta a Padula ed attualmente residente a Roma, Elena incarna alla perfezione i canoni estetici della femminilità mediterranea. Alta 1,78 , castana, occhi marroni, un sorriso che conquista l'obiettivo della macchina fotografica . Ha dedicato la vittoria alla mamma ed ai nonni, sempre al suo fianco, quella sera che inaspettamente ha cambiato la sua esistenza di studentessa all'ultimo anno dell'Istituto socio sanitario Ambrosoli di Roma, con indirizzo ottico . Incontriamo la bella Elena durante uno shooting davanti all’obiettivo di Emanuele Walter Navazio, già autore degli scatti del suo meraviglioso calendario realizzato, dopo la sua elezione, nella maestosità della Certosa di Padula . Questa volta – dichiara la Miss – ho scelto io la location delle foto perché spero siano di buon auspicio per il mio territorio, il Vallo di Diano che è stato funestato dalla violenza della pandemia; un luogo magico come il Battistero paleocristiano di San Giovanni in Fonte in Padula situato a poca distanza dalla Certosa di San Lorenzo. E' tra i più antichi battisteri cristiani di tutto l'occidente. Esso anticamente faceva parte del borgo di Marcellianum nella regione della Lucania è fu costruito sotto il pontificato di Papa Marcello intorno al 309 D.C. La particolarità di questo monumento è rappresentata dal fatto che la vasca battesimale, anzichè essere riempita artificialmente, come di solito avveniva negli altri edifici, riceveva l'acqua in maniera naturale perchè realizzata su una sorgente preesistente, permettendo il battesimo per immersione. Questo rende il Battistero paleocristiano di San Giovanni unico nel mondo della cristianità. Inoltre, si racconta che la fonte era miracolosa perchè ogni anno puntualmente, durante la notte di Pasqua, riservata ai battesimi, la sorgente si gonfiava e l'acqua riempiva la vasca. Il prodigio richiamava folle di fedeli desiderosi di assistere al miracolo delle acque. Proprio questo prodigio faceva del Battistero un luogo santo, meta di pellegrini in cerca di segni divini .

Elena, come ti descrivi e cosa vuoi fare da grande?
R. Sicuramente sono testarda e determinata, se voglio raggiungere un traguardo mi impegno al massimo per riuscirci, da grande vorrei essere una brava oculista ma adesso mi piace il mondo della moda .
Quale era il tuo gioco preferito quando avevi dieci anni?
R. Ero curiosa, allegra e spesso rubavo i tacchi di mia mamma e sfilavo per il corridoio di casa
Come hai trascorso questi mesi di quarantena?
R. Ho imparato ad apprezzare di più la quotidianità della vita; alcune cose che davamo per scontate come uscire con gli amici, andare al cinema, a prendere un gelato adesso sicuramente le saprò apprezzare di più !
In questi ultimi mesi hai letto qualche libro?
R. Leggere è tra le mie passioni; ho letto due libri, uno di Alessandro D’Avenia “L’arte di essere fragili” e l’altro di Lucrezia Lerro “il Sangue Matto”.
Ti dicono spesso che sei bella, che devi fare l’attrice o la fotomodella ma c’è un complimento che vorresti ti facessero?
R. Sono felice quando mi dicono che ho la testa sulle spalle. La bellezza non è solo quella estetica ma pure quella interiore.
In quale animale ti rivedi di più ?
R. Voglio premettere che ho un cane meraviglioso che si chiama “Birillo” ; quando sono stata allo zoo mi sono soffermata a guardare la gabbia delle pantere, mi rivedo nella loro eleganza.
Sei stata ad un concerto ?
Tu sei la più bella del Cilento, la patria della della Dieta Mediterranea ma qual’è il tuo piatto preferito?
R. sicuramente la lasagna che prepara la mia cara nonna!
Cosa fai per mantenerti bella ?
R.di tanto in tanto, quando ho tempo e pochi compiti vado in palestra
Quanti migliori amici hai ?
R. Ho tre migliori amici e mi piace stare in loro compagnia più mia mamma.
Viaggiare è tra i tuoi progetti? Quale città vuoi visitare ?
R. Recentemente sono stata a Napoli e mi affascina sempre molto, ma prossimamente vorrei andare a Firenze, Milano e Venezia . All'estero poi mi affascinano molto New York e Los Angeles.
Elena Paciello, è felice di essere identificata con il suo territorio, nonostante viva a Roma ?
R. Erano già due anni che avevo deciso di fare questo concorso perché guardavo sempre le foto su internet e si vedeva che era ben organizzato ma per via dell’età ho preferito attendere . Vincerlo è stato per me un sogno che si è realizzato. Questa corona è per me, molto importante perché sono stata la prima Miss del Vallo di Diano ad essere stata eletta in diciassette anni che si fa il concorso;la sto portando con grande onore raccontando pure a Roma la bellezza del mio territorio invitando i miei amici a visitarlo questa estate. Voglio cogliere l’occasione per ringraziare il Sindaco di Padula Paolo Imparato e l’Assessore alla Cultura Filomena Chiappardo che prima di Natale hanno fatto si che potessi presentare il mio calendario all’interno della Certosa di Padula coi miei concittadini; chissà, magari a fine estate, si potrebbe pure organizzare una bella sfilata per cedere il mio titolo alla nuova Miss, sarebbe una bella idea per portare nuovi turisti a Padula. Inoltre, voglio fare i miei complimenti all’organizzatore del Concorso Lino Miraldi che in questi mesi mi ha dato tanti consigli per fare bene nel campo della moda, sono stata molto fortunata a conoscerlo perché Lui ha tanta esperienza nel campo della Moda ed ha portato molte ragazze al successo.






