"I lavoratori della'Acaltel Lucent di Battipaglia dicono sì all'esternalizzazione di 207 addetti al Gruppo Vivado". Lo dichiara in una nota Adolfo Rocchetti, responsabile di settore della Uilm nazionale. "Ieri i lavoratori dello stabilimento Alcatel Lucent di Battipaglia, in provincia di Salerno - riferisce Rocchetti - hanno votato a favore dell'esternalizzazione di 207 addetti del sito campano verso il Gruppo Vivado. Su 283 votanti, i sì sono stati 150, i no 45, le schede bianche 82, quelle nulle 6". L'accordo verrà firmato presso il ministero dello Sviluppo economico il prossimo 17 giugno alle ore 11. "L'accordo prevede - spiega Rocchetti in una nota - che 77 addetti a tempo pieno e 130 lavoratori temporanei vengano esternalizzati nel Gruppo Vivado pur rimanendo fisicamente nello stesso sito . Non passeranno direttamente a questo Gruppo, ma ad una società denominata Btp Tecno, di proprietà attualmente del Gruppo Alcatel Lucent. Questa 'newco' passerà solo dal primo agosto alla Vivado che la controllerà al 90%; le altre quote saranno due dell'ammontare del 5% ciascuna in mano rispettivamente all'Alcatel e a Invitalia, società pubblica controllata dal Ministero dell'Economia". Alcatel, secondo l'intesa siglata, garantirà 5 anni di attività produttiva alla seconda. Nel sito di Battipaglia rimarranno anche 120 lavoratori essenzialmente impegnati in attività di ricerca e sviluppo dell'Alcatel e la medesima struttura in provincia di Salerno potrà in seguito essere caratterizzata da un potenziamento degli organici". Il viceministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, conclude la nota, "si è complimentato con i sindacati metalmeccanici per l'esito della vertenza e per il voto positivo espresso dai lavoratori sull'ipotesi d'accordo".