A Baronissi si festeggiano i 100 anni di nonna Amelia
Ha festeggiato un secolo di vita stretta nell’abbraccio di parenti, amici e dell’intera amministrazione comunale di Baronissi rappresentata dal vice sindaco Anna Petta. L’insostenibile leggerezza dei 100 anni: averli e non sentirli. E’ stata una grande festa per la neo centenaria Amelia Randino, napoletana d'origini ma da oltre 40 anni residente a Baronissi presso la Casa di riposo S.Francesco da Paola.
«Abbiamo voluto festeggiare insieme alla famiglia della signora questo momento particolare che rappresenta per la vita di un essere umano un traguardo carico di significati - ha detto Anna Petta - avere un cittadino centenario è motivo di orgoglio per la nostra comunità (quello di Amelia è già il terzo compleanno record che festeggiamo) perché queste persone sono testimoni di valori e di modelli che vanno a consolidare l’identità ed il senso di appartenenza a radici comuni.
E poi un centenario è come se fosse il nonno, in questo caso la nonna, di tutti: siamo noi, come amministrazione, che ringraziamo nonna Amelia per averci permesso di condividere un momento straordinario ed intimo come il suo compleanno. Il centesimo».
Insieme a Petta, presenti alla cerimonia, apertasi con la celebrazione di una straordinara Santa Messa da parte di padre Valerio Molinari, anche l'assessore Carmen Roma ed il consigliere Gennaro Esposito.
L'arzila signora ha due pronipoti e, sino ad oggi, non ha ancora trovato l'anima gemella. Ma dire mai. Amelia, come raccontano i parenti, ha tanta voglia di vivere e nella casa di risposo ha tanti amici. Anche "giovanotti" prossimi ai 100 come lei.







