Detersivo fai da te è bello
di Paolo Abbate | BlogA partire da giugno 2013 l’Unione europea ha stabilito che “una dose standard di detersivo per il bucato non dovrà contenere più di 0,5 grammi di fosforo”.
Infatti i fosfati contenuti nei detersivi sono altamente inquinanti. Se scaricati nell'acqua in dosi eccessive, causano la crescita di alghe a spese di altre forme di vita acquatica.
In tutte le famiglie, quotidianamente, utilizziamo diversi tipi di detersivi e saponi per lavatrici, piatti e igiene personale. I detersivi per tessuti più comunemente utilizzati “vengono definiti 'tensioattivi', in quanto riducono la tensione superficiale dell'acqua per intaccare il grasso e, dunque, eliminare lo sporco. A tale scopo in essi vengono aggiunte numerose sostanze quali fosfati, sbiancanti ottici e profumi”.
Ecco quindi che l’UE ha stabilito di proteggere i mari, i fiumi e i laghi da l’eccesso di fosfati che finiscono nell’ambiente.
Praticamente a noi insaputa, perché è comodo ottenere un bianco che più bianco non c’è, usando detersivi reclamizzati senza consultare l’etichetta quasi illeggibile, stampata sui prodotti.
I detersivi in commercio contengono tensioattivi per pulire e tanti additivi per permettere ad essi di agire più in profondità, più rapidamente e a temperature inferiori. Molti di questi “sono in genere ottenuti mediante sintesi chimica e risultano pertanto non decomponibili attraverso il ciclo naturale di trasformazione e rinnovo delle sostanze organiche, e quindi altamente inquinanti”.
Perché allora, in attesa di mamma Europa, che non potrà mai eliminare del tutto i componenti dannosi per l’ambiente, non ci fabbrichiamo da soli detersivi per lavare i panni, proteggendo l’ambiente e divertendoci anche?
Ecco la ricetta suggerita da “il Cambiamento” del 15 dicembre a cui rimandiamo per ulteriori utili informazioni.
Il detergente universale tipo Marsiglia, ottimo anche per il bucato, si ottiene riducendo in scaglie da 80 grammi (saponetta industriale) ogni litro di acqua. Si porta ad ebollizione e si cuoce finché non è tutto sciolto. Si lascia riposare per un giorno e si può subito utilizzare. Si riempie una pallina dosatrice fino a 250 millilitri - questo permette di ridurre la quantità di detersivo fino al 20% - e la si mette direttamente nella vasca della lavatrice. Per profumare il bucato, mettere qualche goccia di olio essenziale nella vaschetta dell’ammorbidente.
Come sbiancante si può versare un cucchiaio di percarbonato nella vaschetta del lavaggio principale. Come ammorbidente, si possono mettere 100 millilitri di aceto (l’odore scompare se si asciugano i panni all’aria.
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