Finalmente a Gennaio del 2016 sarà obbligatorio il defibrillatore semiautomatico negli impianti sportivi

Ci siamo. Dopo tante vicende contrarie e problematiche varie al primo gennaio del 2016 scatterà l'obbligo per tutte le società sportive di avere il DAE (defibrillatore semi automatico). Il prezioso apparecchio dovrà essere presente in ogni impianto sportivo, pena la sospensione dell'attività sportiva. Entra in vigore quindi il "Decreto Balduzzi" del 13 settembre 2012 che obbliga le società professionistiche e dilettantistiche al possedimento del DAE.

Nel corso dell'anno si sono accumulate numerosi morti per arresti cardiaci e in quei casi (famosi e non) forse si sarebbe potuto evitare l'evento tragico se fosse entrato in funzione il defibrillatore. Con il Decreto tutto ciò verrà quindi evitato perché il DAE sarà presente. Ovviamente bisognerà addestrare alcune persone all'uso dell'apparecchio e in questa ottica per il territorio cilentano va vista con occhio interessato l'azione della ONLUS MENAICA, associazione di volontariato con sede a Pisciotta. L'associazione ha firmato una convenzione per la fornitura di DAE nel nostro territorio e si è proposta di formare, in appositi corsi, le persone che possano utilizzare il defibrillatore. Perché usare il DAE è necessario è fondamentale, ma ci vuole anche gente che sappia adoperarlo al meglio. I corsi verranno tenuti per un minimo di 6 persone, preferibilmente facenti parte della società in oggetto.

Tema di dibattimento è stato anche quello delle responsabilità legali legate all'uso del defibrillatore senza formazione adeguata. Si cerca un punto di incontro a livello di norme. La cosiddetta "Legge del buon Samaritano" potrebbe ridurre notevolmente i casi di decessi per problemi cardiaci in quanto l'apparecchio è sicuro e guida il soccorritore. Ovviamente è meglio provvedere alla formazione di persone che sappiano adoperare il DAE, ma questa eventuale legge potrebbe essere vista in una ottica molto positiva.

Per contattare l'associazione incaricata di fornire DAE sul nostro territorio si possono usare i seguenti contatti: numero di cellulare 3333903763, indirizzo e-mail protezcivilemenaica@libero.it oppure basterà aprire la pagina facebook ufficiale.


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