NIDO DI RONDINE SOTTO LA TETTOIA DELLA FONTE DI CELLE DI BULGHERIA
di Paolo Abbate | BlogUn secondo nido di rondine è stato costruito da una coppia di rondini sotto la tettoia dell’isola Iacolina di Celle di Bulheria in pieno Parco nazionale. Già, perché il primo con 5 pulli fu distrutto da ignoti presumibilmente tra il 15 e il 27 maggio, considerato che il 15 maggio ancora erano vivi i rondinotti. Naturalmente fu inviato un esposto al presidente del Parco, al comune di Celle, al CTA di Vallo e alla procura, in quanto il crimine è perseguibile per legge (D.P.R. 5/giugno/ 1995 , art. 3/1°). Non era la prima volta che veniva distrutto un nido di rondine sotto la tettoia della fonte. Per ben tre volte infatti è stato commesso il fatto, fin tanto che attivisti wwf chiesero al comune di installare due video camere a debita distanza dalla fontana. Tuttavia, malgrado ciò, il nido fu distrutto, come accennato, deliberatamente considerando la cura con cui fu eliminato.
Il responsabile dell’ufficio tecnico, dopo la richiesta di chiarimenti del wwf, rispose che non si poteva risalire ai responsabili del crimine se non si specificava il giorno esatto in cui lo stesso era stato commesso.
Il secondo nido di quest’anno risulta dopo la nostra verifica ancora intatto e con 4 o 5 rondinotti. I genitori espellono dal nido naturalmente gli escrementi, tenendolo quindi pulito. Si spera che questo fatto non rappresenti ancora il pretesto per distruggerlo insieme ai rondinotti. Si possa quindi dare la possibilità a questi uccellini migranti di compiere la loro vitale missione.

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