SCHIUMA NEL MINGARDO DOPO LE PIOGGE
di Paolo Abbate | BlogCi risiamo. Dopo forti piogge la parte finale del fiume Mingardo fino alla foce è interessato dalla presenza di abbondante schiuma giallastra trasportata sull’acqua fino al mare.
Il fenomeno inquinante si ripete ogni anno dopo forti acquazzoni ed è ben visibile per pochi giorni all’altezza del ponte sul fiume, proprio sotto la cascata.
La schiuma è generata dal rimescolamento e relativa ossigenazione dell’acqua dovuto al salto artificiale.
La schiuma persistente e densa è dovuta verosimilmente alla presenza di tensioattivi, ovvero detersivi, presenti nei depuratori a monte che le abbondanti piogge fanno tracimare.


Il problema è stato ogni volta denunciato alle autorità competenti. Pertanto allo scopo di verificare il degrado sono stati avvisati i Carabinieri che con il Corpo forestale dello Stato sono autorizzati alla sorveglianza del territorio protetto.
Occorre considerare che il Mingardo è Sito di importanza comunitaria e scorre in tutto il suo corso in area protetta del Parco. L’inquinamento che così sopporta finisce in mare determinando problemi all’ecosistema marino.
Paolo Abbate
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