CILENTO: Isolato Genetico
Un gruppo di ricerca del Cnr di Napoli, guidato dalla dottoressa Maria Grazia Persico e composto da archivisti, storici, biologi, medici e informatici, è al lavoro dal 2001 per accertare quali frammenti del Dna siano responsabili di alcune malattie ereditarie multifattoriali (cardiovascolari, obesità, tumori, morbo di Parkinson, Alzaimer) e fornire i dati studiati alla scienza medica per individuarne le cure.
La ricerca viene condotta su popolazioni isolate in vari Comuni del Cilento e Valle di Diano poichè sono particolarmente indicate per lo studio dei tratti complessi per un'eccezionale uniformità genetica ed ambientale.
Il territorio, infatti, ha conservato inalterate, nel corso dei secoli, caratteristiche ambientali, sociali e stili di vita legati a una sana alimentazione. Sono tutti fattori che hanno contribuito a determinare le condizioni di base di quello che i ricercatori hanno chiamato un “isolato genetico”, ossia un'area di ricerca nella quale, a causa dell'isolamento geografico e della scarsa immigrazione, si sono conservati nel corso dei secoli caratteri genetici omogenei e chiari.
I comuni interessati sono Gioi, Magliano, Moio della Civitella, Monteforte Cilento, Orria, Perito, Salento, Stio, Laurino, Valle dell'Angelo, Piaggine e Campora. Quest'ultimo, ad esempio, è arroccato su un colle e isolato da un canyon e difficile da raggiungere. Grazie a questa solitudine la popolazione è rimasta biologicamente omogenea per secoli, e il Dna degli abitanti della zona è ora uno strumento preziosissimo per il lavoro dei genetisti che, attraverso le ricerche sul posto, hanno individuato il gene che causa l'ipertensione.







