SCAFATI (SA)_ 100% ITALIA-“URLO” ARTISTICO DI RICHIAMO ALLA COSTITUZIONE
di Marisa Russo | BlogInaugurazione Mostra Domenica 12 febbraio ore 19,00 nel Circolo Ferro3 Corso Nazionale 131.
La mostra personale dell'artista Francesca Capasso a cura di Raffaella Barbato, darà il via al ciclo di iniziative culturali previste - con cadenza mensile - nell'ambito del progetto Di.st.urb, ospitate negli spazi espositivi del circolo scafatese Ferro3.
Di.st.urb. (Distretto di studi e relazioni urbane/in tempo di crisi), spazio dedicato alle arti visive, si pone l’obiettivo di attirare ed aggregare un ampio e diversificato gruppo, costantemente in fieri, di artisti, di critici e curatori, nonché di intellettuali interessati al confronto con i linguaggi dell’arte.
L’arte diviene pratica votata al continuo confronto con la dimensione socio-politica, il che, allo stato attuale, si traduce inevitabilmente nell’intreccio con i nodi costituiti dai molteplici aspetti, economico, ecologico, politico, sociale della crisi mondiale in corso.
Nella ricerca di nuovi sistemi espressivi in Arte, è importante l’uso di materiali e mezzi diversi che già nella loro scelta non casuale trasmettono contenuti. Le opere di Capasso, realizzate con fili di seta su tela, portano echi antichi di ricami femminili, ma ricondotti in moderne composizioni con tematiche interessanti di valore sociale attuale. Il ”trafiggere” dell’ago sulla tela già esprime, forse inconsciamente, jl desiderio di “penetrare” magicamente, con quella quasi “spada”, nel reale predefinito, per mutarlo, pur se con delicato filo di seta, portatore di memorie orientali, che ne addolcisce il gesto determinato, tracciando “eleganti” percorsi. L’autrice ha scelto in queste opere di richiamare articoli della Costituzione, in questo problematico periodo, per ribadirne il valore e richiamare l’attenzione ad essi. La parola è contenuto, ma ribadisce anche il segno come fondamentale mezzo di comunicazione. La seta nera trafigge la tela, creando parole ingarbugliate, denunciando un’incomprensione diffusa, un disagio esistenziale, già comunicato, in modo immediato ed emotivo, nel luttuoso impatto nero_bianco. Tra le parole spazi vuoti prendono forma, tra il voluto ed il casuale, dove la fantasia “legge” misteriose immagini che esaltano il tutto, in un’emotiva interazione tra autore e fruitore.
E’ un’ “Urlo” che attraversa il tempo e lo spazio, che l’artista lancia con forza, con l’unica inesauribile energia rivitalizzante che si eleva su tutto: la CREATIVITA’!


Opening: dal 13 febbraio al 4 marzo 11.30 - 13.00/18.00 - 22.00 | Chiuso il lunedì.
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