Il Rotary ad Ascea per il Primo Simposio Parmenideo
Filosofo, scienziato e legislatore, Parmenide di Elea (VI–V sec. a.C.) fu uno dei più interessanti ed importanti pensatori dell’antichità. Indagare i tre momenti delle meditazioni del grande filosofo di Elea è l’obiettivo del primo simposio parmenideo che si svolgerà venerdì 6 e sabato 7 giugno nell’aula Francesco Alario della Fondazione Alario a Marina di Ascea e vedrà l’intervento di 4 grandi studiosi del pensiero parmenideo.
L’evento è stato organizzato dal club di Vallo della Lucania-Cilento del distretto 2100 Italia del Rotary International, in collaborazione con la Fondazione G.B. Vico di Vatolla, “Pangea, per la nazione umana universale onlus” e la Fondazione Alario per Elea-Velia.
La strutturazione del seminario in tre parti è stata prevista dal prof. Aldo Masullo, presidente del comitato scientifico: la sezione dedicata alla metafisica sarà aperta da una relazione del prof. Nestor Luis Cordero, quella dedicata al pensiero scientifico sarà aperta da una relazione del prof. Giovanni Cerri, ed il pensiero politico vedrà il contributo del prof. Aniello Montano.
Il simposio prenderà il via venerdì 6 giugno alle ore 16,30 con i saluti di Fernando Cammarano, presidente del Rotary club di Vallo della Lucania-Cilento, e di Mario Rizzo, sindaco di Ascea. Alle 17 si apriranno i lavori della prima sessione con il docente emerito Aldo Masullo dell’Università di Napoli “Federico II” che illustrerà il significato del simposio. Seguirà l’intervento del prof. Nestor Luis Cordero dell’Università di Rennes sull’alternativa tra verità e opinione. La sessione si concluderà con la discussione.
Sabato 7 giugno alle 9,30 la seconda sessione con il prof. Giovanni Cerri dell’Università di Roma 3 sul genere epico di argomento fisico, cui seguirà il prof. Aniello Montano dell’Università di Salerno sul mondo storico e la “Città”. Dopo lo spazio per la discussione, concluderà il prof. Aldo Masullo.
Il coordinamento dell’evento è presieduto da Fernando Cammarano (presidente del Rotary club di Vallo) e formato da tutti componenti del direttivo, ovvero Angelo Maiuri, Domenico Nicoletti, Nicola Gatto, Francesco Favilla, Fulvo Petraglia e Rosario Lentini.
La commissione organizzativa è presieduta da Fernando Cammarano e composta da Angelo Maiuri, Antonio Modelli, Gaetano Schiavo, Vincenzo Pepe, Aniello Guido Fariello, Gennaro Di Masa, Mario Modica, Nunzio Di Giacomo, Antonio Vairo, Mario Antonio Marrocco.
Il comitato scientifico è presieduto dal prof. Aldo Masullo e formato dai docenti Giovanni Cerri, Louis Nestor Cordero e Aniello Montano.
La segreteria scientifica è curata da Laura Del Verme.
Parmenide
La portata quasi rivoluzionaria della dottrina di Parmenide ed suo pensiero sono alla base di importanti trattati (E. Zeller, B. Russell, L. Geymonat, E. Severino, G. Reale) e sono stati oggetto di studio per molti secoli.
Grazie alla tradizione manoscritta medievale possediamo brani del suo poema filosofico (andato perduto tra VI e VII secolo d.C.) che tanta parte ha avuto nella nascita del pensiero filosofico occidentale. I frammenti conservati -circa 160 esametri- sono tratti da parti diverse del poema, che doveva contarne qualche migliaio e permettono di ricostruire l’articolazione tematica generale dell’opera ma non ne consentono una più articolata esegesi.
A questa condizione si deve la grande difficoltà a comprendere il pensiero del filosofo eleate e quasi tutte le interpretazioni di Parmenide prendono le mosse da una comune ricostruzione del ragionamento contenuto nella prima parte del poema (il frammento più lungo e completo).
Gli storici della filosofia sono stati concordi nel considerare Parmenide il fondatore di due tra le branche basilari della filosofia, quale iniziatore della logica e della metafisica, ed hanno quasi concordemente riconosciuto alla sua dottrina due grandi meriti: quello di aver affermato, per la prima volta nella storia della cultura occidentale, il principio di non-contraddizione come norma fondante del pensiero e della ricerca scientifica, nonché quello di rappresentare la più antica concezione di una realtà trascendente, quella che cade sotto i nostri sensi, di una realtà da postulare attraverso il ragionamento, al di là dell’esperienza fenomenica.
Programma
Venerdì 6 giugno
ore 16,30: saluti di benvenuto
Fernando Cammarano, presidente del Rotary club di Vallo della Lucania - Cilento
Mario Rizzo, sindaco di Ascea
ore 17, 00 I^ sessione
Introduzione
Aldo Masullo (Università degli Studi di Napoli “Federico II”)
Il significato del Simposio
ore 18,00
Nestor Luis Cordero (Università di Rennes)
L’alternativa tra verità e opinione
Discussione
Sabato 7 giugno
ore 9,30 II^ sessione
Giovanni Cerri (Università degli studi di Roma 3)
Il genere epico di argomento fisico
Ore 10,30 - Pausa
Ore 11, 00
Aniello Montano (Università degli studi di Salerno)
Il mondo storico e la “Città”
Ore 12,00 – Discussione
Ore 12,30
Aldo Masullo
Prime conclusioni







