Capaccio: premiati gli alunni più attenti alla differenziata
Un attestato di riconoscimento agli alunni dimostratisi più sensibili al rispetto della natura, dell’ambiente e particolarmente attenti al nuovo sistema di raccolta differenziata istituito nel Comune di Capaccio Paestum. Questo il momento clou della manifestazione tenutasi ieri presso la Sala Erica in Piazza Santini, organizzata dalla scuola media statale “Zanotti Bianco” di Capaccio Scalo, nell’ambito del progetto didattico “Ambiente e Territorio” realizzato dopo aver partecipato alla manifestazione “Riciclo Aperto” presso la piattaforma di selezione “Nappi Sud”, azienda specializzata nel trattamento e cura del ciclo dei rifiuti recuperabili nonché alla cura ed al rispetto per l’ambiente e l’ecologia.
Promotori dell’importante iniziativa, il preside prof. Mimì Minella, ed i docenti Gerardo Granito e Vincenza Cavallo, in sinergia con i signori Antonio e Caterina Nappi, proprietari della piattaforma di selezione “Nappi Sud”, che hanno premiato personalmente gli alunni della I F e della II F della scuola media Statale “Zanotti Bianco” insieme al Sindaco di Capaccio Paestum, Pasquale Marino, presente per l’occasione insieme all’assessore Eugenio Guglielmotti. “Simili riconoscimenti devono rappresentare uno stimolo grande per questi giovani - ha spiegato il primo cittadino capaccese, Pasquale Marino - che grazie all’istruzione scolastica crescono coltivando valori importanti come il rispetto dell’ambiente, della natura e del paese in cui vivono. La raccolta differenziata è una sfida che stiamo vincendo su tutto il territorio comunale, a beneficio della comunità intera, che sta dimostrando grande senso civico e di responsabilità. E proprio i bambini, sotto questo aspetto, rappresentano un grande aiuto in casa, poiché sono molto inclini e sensibili ad effettuare il conferimento dei rifiuti, spesso aiutando o addirittura istruendo genitori e nonni, prendendo per loro il sacchetto del colore giusto per poi metterlo fuori alla porta nel giorno indicato dal calendario del servizio. Gli studenti rappresentano le classi dirigenziali del futuro, e se sappiamo indicare loro qual è la strada corretta da seguire, vivranno in un mondo migliore e più pulito”.







