Agropoli, edilizia scolastica: due tagli del nastro nei prossimi giorni
Martedì 28 febbraio, scuola Landolfi: inaugurazione aula polivalente – palestra
Mercoledì 29 febbraio, scuola Cannetiello: inaugurazione nuove aule
Martedì 28 febbraio alle ore 17.30 presso la Scuola Primaria “G. Landolfi” in Piazza della Repubblica sarà inaugurata l’Aula Polivalente comunemente nota con il nome di “palestra”. Il locale è stato sottoposto a lavori di ristrutturazione programmati dal Comune di Agropoli al fine di renderlo sicuro ed accogliente per l’utenza che ne fa uso quotidianamente. La palestra, infatti, è utilizzata dagli alunni del Circolo, circa mille bambini tra Scuola dell’Infanzia e Primaria, per lo svolgimento di diverse attività: educazione motoria, recite, manifestazioni e progetti di ogni genere. Uno spazio “polivalente” appunto in cui gli alunni realizzano varie opportunità formative.
«Riconosciamo a questa amministrazione un valore di cui ha dato ampiamente prova nel corso di questa consiliatura, vale a dire la concretezza – afferma il dirigente scolastico Anna Vassallo – gli ambienti di tutte le nostre scuole sono sensibilmente e visibilmente migliorati per assicurare agli alunni qualità e sicurezza».
La manifestazione si aprirà con un’esibizione di attività motorie sulle note dei flauti degli alunni delle classi quinte e si concluderà con un percorso guidato negli Spazi Laboratoriali della scuola.
Altro appuntamento importante è in programma mercoledì 29 febbraio alle ore 11 con l’inaugurazione delle nuove aule della scuola in località Cannetiello. Il progetto, voluto dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Franco Alfieri, ha permesso di ampliare la struttura scolastica e gli spazi destinati alle attività didattiche.
«Investire nella scuola è una nostra precisa priorità oltre che un dovere perché i bambini sono il nostro domani – commenta il sindaco Franco Alfieri – continueremo la nostra politica di attenzione e di sensibilità per la scuola perché ne riconosciamo il grande valore nel processo di formazione dei futuri cittadini».






