Agropoli, Domini: "chiusura del reparto di cardiologia è un fatto gravissimo"
La notizia che la Direzione Sanitaria dell'Asl Salerno 3 ha ordinato di ridurre il reparto cardiologia dell'Ospedale di Agropoli ai soli casi di forte criticità, peraltro giunta proprio a ridosso della problematica estate, comincia a provocare le prime reazioni di indignazione.
Per il consigliere di minoranza Antonio Domini, Uniti per Agropoli, la chiusura del reparto, “perché di questo si tratta sostanzialmente”, rappresenta “un fatto molto grave che mina la tutela della salute per migliaia di cittadini e che vanifica in un attimo l'enorme lavoro attuato nel 2004 per aprirlo e i tanti sacrifici del personale sanitario, dei medici e degli infermieri”. “La responsabilità dell'accaduto” accusa l'ex sindaco di Agropoli “è senz'altro da imputare alla gestione miope e clientelare della sanità pubblica da parte dei vertici della'Asl, che mortifica la nostra città, ma anche a un'Amministrazione Comunale che non ha mai saputo né voluto difendere gli interessi del nostro Ospedale, disinteressandosi delle sue sorti”. L'augurio di Domini è che i cittadini agropolesi trovino ancora una volta la forza e la volontà di “mobilitarsi a tutela del nostro ospedale”.
Giovanni Landi







