UN’ISOLA POCO ECOLOGICA
La sezione Fare Verde Cilento ha individuato, crediamo con certezza, un ‘ “isola ecologica” poco rispettosa dell’ambiente. Realizzata dal comune di Santa Marina a contatto stretto con l’area Sic nel Parco nazionale, è pertanto da considerarsi in zona contigua del parco stesso.
A voler essere pignoli, questa struttura si scorge da chilometri di distanza rappresentando quindi anche un pugno nell’occhio del paesaggio.
Subito all’ingresso della strada che porta all’isola – ricavata con visibile scasso della collina – è stato abbandonato materiale contenente amianto, il famigerato Eternit, messo fuorilegge come è noto per la sua alta pericolosità.
Sono tubi di varie dimensioni, abbandonati alla rinfusa da molto tempo e pertanto degradato e più pericoloso. Uno studio recente di ricercatori del Pascale di Napoli ha dimostrato che l’amianto crea tumori ai polmoni non solo se presente negli edifici e nelle fabbriche (quanti morti ha procurato!), ma anche se abbandonato nell’ambiente.
Fuori i cancelli dell’isola ecologica comunale si osservano altresì resti bruciati di molta carta e forse plastica: un modo spiccio di smaltimento di rifiuti?
Fare Verde ha pertanto segnalato al sindaco di Santa marina e all’Arpac di Salerno la presenza pericolosa di questo materiale cancerogeno, invitando a bonificare urgentemente l’area contaminata.
Sapri 19-3-12
Sezione F. V. Cilento
© RIPRODUZIONE RISERVATA







