Ospedale di Agropoli: lettera di protesta del sindaco di Castellabate all'Asl

Dopo aver appreso tramite gli organi di stampa, della quasi completa chiusura del reparto di Cardiologia dell'Ospedale di Agropoli, il sindaco di Castellabate Costabile Maurano ha inviato una lettera di protesta ai Dirigenti dell'Asl Sa3 per chiedere spiegazioni in merito.

"Ho appreso con sconcerto dalla stampa di ieri, 17 giugno, - scrive nella lettera il sindaco Maurano - di un incredibile stop ai ricoveri presso il reparto di Cardiologia dell'Ospedale Cvile di Agropoli che da ora in poi accoglierà solo i pazienti in fase critica. Questo senza che sia stata data alcuna informazione (né preventiva né successiva) al sottoscritto, che oltre a ricoprire il ruolo di autorità sanitaria locale,in quanto Sindaco,è anche il vicepresidente della Conferenza dei sindaci del Distretto sanitario n. 108 di Agropoli. Considerato che non è la prima volta che, proprio in occasione dell'approssimarsi dell'estate, tale ospedale assurge purtroppo agli onori della cronaca per le disfunzioni procurate ai cittadini-utenti e per le relative inadempienze rispetto al generale diritto alla salute, si rileva che la circostanza è tanto più grave in quanto si verifica proprio a ridosso della stagione estiva in un'area, quale è appunto quella del Cilento, che è a forte vocazione turistica e nei mesi più caldi vede decuplicarsi la sua popolazione lungo la costa. Già la scorsa estate, dopo una vasta mobilitazione popolare che vide in prima fila anche alcuni sindaci della zona, la Direzione generale [dell'Asl Salerno 3 assunse precisi impegni in merito al potenziamento [UTF-8?]dell'organico di detto ospedale, ma a quanto pare i problemi si ripropongono. Chiedo, pertanto, alle SS.LL. di volersi attivare, ciascuno per le proprie competenze, in modo da garantire ai numerosi fruitori dell'Ospedale di Agropoli i dovuti servizi sanitari di qualità".

Intanto per domani proprio ad Agropoli è prevista una riunione dei sindaci del distretto 108 per discutere sul tema e decidere quali soluzioni adottare.