PRESIDIO DI PROTESTA CONTRO L’ATTACCO ALL’ISTRUZIONE PUBBLICA
Il 16 maggio alle Superiori la scuola sciopera contro i disastrosi quiz Invalsi un sistema di valutazione sostenuto da governi di ogni colore e raccomandato da numerose direttive europee.
Il tutto nella completa disinformazione di genitori e studenti.
In realtà il sistema di valutazione a quiz otre ad essere ridicolo e privo di ogni validità scientifica, oltre ad essere, attraverso “il questionario dello studente”, fortemente invasivo della privacy familiare, è il pericolosissimo strumento che verrà utilizzato per la ristrutturazione finale dell’istruzione pubblica.
In base ai risultati ottenuti nei quiz verranno riconosciute maggiorazioni stipendiali ai docenti, aumentati i finanziamenti alle scuole che verranno giudicate migliori e chiuse quelle in difficoltà (come accade negli USA e in Gran Bretagna).
Sotto il ricatto dei finanziamenti o della dismissione ai privati degli Istituti scolastici, tutto il sistema didattico dovrà adeguarsi valutazione finale a quiz con il conseguente affossamento delle materie e dei programmi di studio per perseguire non più l’acquisizione del sapere ma unicamente l’addestramento alle prove finali e alle “competenze flessibili” richieste dal mercato del lavoro.
Occorre che i genitori e gli studenti che hanno a cuore il futuro della scuola pubblica rifiutino ogni forma di collaborazione al distruttivo sistema Invalsi organizzando il più ampio boicottaggio dei quiz , che non sono obbligatori né per la Scuole, né per i docenti malgrado il Miur e i dirigenti scolastici cerchino illegalmente di imporre il contrario.
C.stampa precaridisalerno







