Fratte, inaugurato il nuovo svincolo dell'A3

Dopo quindici anni di attesa, qualche immancabile problema di carattere giudiziario e una serie interminabile di incidenti mortali il nuovo svincolo di Fratte è entrato in funzione. L'opera, costata complessivamente 5,8 milioni di euro, è stata inaugurata ieri mattina alla presenza del presidente nazionale dell'Anas, Pietro Ciucci. La bretella consentirà alle auto in arrivo da nord di evitare il terribile imbuto di congiungimento con la Salerno-Reggio Calabria deviando il traffico direttamente a ridosso della tangenziale cittadina.

Enzo Senatore

Il progetto dello svincolo di Fratte prevede però ulteriori lavori che saranno completati nel corso dei prossimi anni per un costo totale pari a 14 milioni di euro.

Il prossimo intervento previsto è relativo all'abbattimento di un vecchio fabbricato che si trova all'interno del contesto urbano del quartiere Fratte, operazione necessaria per poter effettuare la costruzione del ramo B dello svincolo.

Per quanto concerne il ramo A, quello inaugurato ieri, l'Anas ha fatto sapere che la bretella costruita utilizzando un cavalcavia ha una lunghezza complessiva di 526 metri ed è realizzata utilizzando le più moderne tecnologie.

Per la realizzazione della prima parte dello svincolo sono stati utilizzati materiali che consentono di integrare perfettamente l'opera nel contesto urbano circostante, evitando problematiche che in passato avevano messo letteralmente in ginocchio la popolazione di Fratte.

La realizzazione del nuovo svincolo diminuirà sensibilmente l'inquinamento ambientale ed acustico garantendo finalmente condizioni di vita meno disagiate ai cittadini della zona.

Lo svincolo è destinato a diventare un nodo cruciale del traffico veicolare da e per le autostrade: il progetto complessivo prevede anche l'allacciamento della bretella con la parte nord della lungoirno. In questo modo il quartiere Fratte sarebbe completamente escluso dal flusso di veicoli in arrivo a Salerno ed in partenza verso le arterie stradali a scorrimento veloce.

Dopo l'inaugurazione della bretella A dello svincolo di Fratte i vertici dell'Anas hanno illustrato i prossimi interventi che saranno realizzati in provincia.

Tra questi figurano il collegamento Fratte-San Mango (oltre 112 milioni di euro), la costruzione del nuovo svincolo di San Mango (9 milioni di euro), l'ammodernamento dello svincolo di Eboli (11 milioni), i lavori tra gli svincoli di Contursi e Sicignano (circa 239 milioni) e i lavori del secondo macrolotto da Padula-Buonabitacolo a Lauria, che ricadono per circa 10 km anche nel territorio della regione Basilicata (oltre 1 miliardo). Ma l'appuntamento di grande rilevanza che ci aspetta nel mese di luglio è quello relativo all'apertura al traffico dell'intero primo macrolotto della A3, tra Sicignano degli Alburni e Atena Lucana, lungo complessivamente 30 km, e due tratti complessivamente di circa 3 km del lotto compreso tra lo svincolo di Salerno-Fratte (al km 2,500) e Pontecagnano.