Regata di apertura del Circuito delle Sirene 2012
Il 19 e 20 maggio il Museo del Mare, sulle acque del mito di Nisida, Baia e Capo Miseno, ha dato inizio al I° Campionato Campano di vela latina organizzato con la partecipazione di l’Associazione “Dal Mare ai Monti”, il Circolo Nautico La Vela e la LNI di Salerno, il “Circolo Velico Lazzarulo” di Acciaroli (Pollica), il “Circolo Nautico di Sapri”, il “Circolo Nautico Portosalvo” di Marina di Pisciotta, l’Associazione “Vela a Tarchia” di Sorrento, il “Circolo Nautico Marina di Alimuri” e gli "Amici del mare" di Meta di Sorrento.
Le regate, hanno visto la partecipazione delle tradizionali imbarcazioni di Monte di Procida (S.Giuda Taddeo e Buon Consiglio) e Bacoli (Cuma) ed i più agili dinghy 12' del Circolo Dinghy di Procida, che hanno navigato allegramente insieme alle blasonate Santa Rosa di Sorrento, Castaviello di Nerano e o' Spestill di Salerno ed ai dinghy di Gaetano Allodi e dei Giordano, padre e figlio.
Battesimo della regata per Punta della Quaglia, il bel "gozzo a menaide" dell'associazione Armata del Mare, che riesce a coniugare felicemente e con grande efficienza, la formazione militare dei soci con la passione dei marinai velisti.
La classifica per le vele latine : 1.Santa Rosa - 2.O Spestill - 3.Punta della Quaglia
la classifica per i dinghy : 1.Gaetano Allodi - 2.Mauro Giordano - 3. Romeo Giordano
La cerimonia della premiazione ha confermato la simpatia e la grande voglia di "stare insieme" degli equipaggi, con la presentazione della coppa d'argento del Trofeo Challenger e del "Pannello della perseveranza" costituito da sette tessere in ceramica lavorata a mano dalla Ceramica "Il pozzo" . Il pannello del maestro Davide Acone, rappresenta sette barche a vela latina ed è caratterizzato da una edizione limitata e numerata.
Fitto il programma delle vele latine campane : 2/3 giugno nel mito di Amalfi, in mondovisione, insieme ai remi delle Antiche Repubbliche Marinare, successivamente, 16/17 giugno a Salerno per la seconda tappa del Circuito delle Sirene, con l’associazione “Dal mare ai monti”, il circolo nautico “La Vela” e la “Lega Navale Italiana”, sezione di Salerno.
Salerno vedrà la rinascita del San Giuseppe, la prima imbarcazione, a vela latina, del grande Aymone-Cat, sapientemente restaurato dal cantiere di Palomba (Torre del Greco) e quella dell'ammiraglia della Campania Delfino, 10.0 metri magnifici di legni e vele, costruita nel 1940 da Aprea di Torre del Greco.







