“Barbuti Festival”, prende il via “La Notte dei Barbuti”
Venerdì 24 agosto, alle ore 22.00, nell’ambito della XXVII edizione della rassegna estiva di teatro “Barbuti Festival”, nello spazio di S. Apollonia, nel (centro storico di Salerno- via S. Bendetto), prende il via “La Notte dei Barbuti”, rassegna parallela di teatro sperimentale organizzata dalla Compagnia L.A.A.V. con la Bottega S. Lazzaro. Ad aprire il sipario sarà la Compagnia Stabile Mobile - Antonio Latella con “Mentre d’intorno infuria il mondo”, primo studio sul Soldatino di Piombo di H. C. Andersen. Drammaturgia e regia di Linda Dalisi. Con: con Fabrizio Ferracane, Daniele Fior, Candida Nieri. Elementi di scena: Luca Dalisi; realizzazione elementi di scena: Marco di Napoli; Aiuto regia: Francesca Giolivo (posto unico 10 euro).
Trama. In una stanza buia gli oggetti si agitano nella loro immobilità. Se fosse la stanza di un bambino quegli oggetti sarebbero giocattoli. Se fosse una stanza costruita su un campo minato bonificato gli oggetti sarebbero resti di una guerra. Come “cosa tra le cose” il soldatino di stagno, tenace nel suo sguardo sulle cose che lo circondano, inventa il gioco dell’immaginazione e l’immobilità così disperatamente abitata viene lentamente rotta dal movimento. Vedendo con altri occhi, con altro sguardo, la stanza non è più una stanza, ma può diventare un mondo infuriato, da sfidare e vincere. Il Diavolo, giocattolo anch’esso, questo lo sa, conosce le regole imposte da entità superiori e ne è il braccio che domina sulle altre creature: non ci si può muovere se non è questo potere superiore a deciderlo, non si può guardare, scrutare, amare, ridere, se non è previsto. La diversità del soldatino diventa quindi uno strumento per la ricerca dell’equilibrio indispensabile per andare sempre oltre, sempre dall’altra parte, fino all’altro capo del filo. L’amore è in grado di sovvertire le regole dell’immobilità, il Potere viene ignorato in nome degli “dei del bilanciere”, per dirla alla Philippe Petit (artista e funambolo francese autore di “Toccare le nuvole” e “Trattato di funambolismo”): “Determinazione! Tenacia! Ora è il momento. Il momento è dato alle tue mani: tieniti stretto al bilanciere. Il momento è dato ai tuoi piedi: aggrappati al quel cavo d’acciaio. Come in un sogno, con sforzo immenso riesco a spostarmi attraverso lo spazio. È coraggio?”. In equilibrio su una gamba sola il Soldatino e la Ballerina scelgono di sfidare il vuoto, non importa se la fine della storia si conosce già. Il Potere supremo, attraverso occhi disperati di un Diavolo inchiodato al suolo, nulla può contro le forze dell’immaginazione. Gli eroi si avviano lungo il cavo d’acciaio che li porterà alla libertà.
Intanto, lo spettacolo “Premiata Pasticceria Bellavista” di Vincenzo Salemme, in programma venerdì 24 agosto, sul palcoscenico di largo S. Maria dei Barbuti, per la rassegna Barbuti Festival, è stato rimandato a giovedì 30 agosto. Il testo di Salemme verrà portato in scena con la regia di Antonio Gargiulo.







