Domani sera a Paestum in scena il Novecento Napoletano
Il ‘kolossal’ dedicato all’età d’oro della musica partenopea apre l’ultimo week-end di appuntamenti della kermesse
La canzone classica partenopea e la classicità dell’arte ellenica si incrociano a Paestum: Il kolossal musical-teatrale Novecento Napoletano incontra la maestosità del Teatro dei Templi domani, venerdì 24 agosto, per il terzultimo appuntamento della XV edizione del Paestum Festival, la kermesse di danza, musica e teatro ideata e diretta da Mario Crasto De Stefano, realizzata dal Comune di Capaccio-Paestum e cofinanziato dall'Unione Europea, dallo Stato Italiano e dalla Regione Campania, nell'ambito del Programma Operativo FESR 2007-2013 Asse 1 Obiettivo Operativo 1.9 La tua Campania cresce in Europa.
In scena, dunque, uno dei più complessi spettacoli musicali degli ultimi anni che ripercorre tra partiture originali, coreografie, illustrazioni e scenografie, l'epoca d’oro per le Arti napoletane. Protagonisti principali gli “interpreti” per eccellenza Rosaria De Cicco e Federico Salvatore, con Susy Sebastiano, Massimo Masiello, Salvatore Misticone, accompagnati dall'Orchestra diretta dal M° Mariano Bellopede con gli Arrangiamenti Musicali del M° Tonino Esposito. A vent’anni del suo debutto, il progetto di Lello Scarano e Bruno Garofalo Novecento Napoletano si ripresenta al pubblico in una nuova versione che esalta la ricerca artistica e culturale sull’età d’oro della canzone napoletana, declinandola nell’affascinante e coinvolgente formula del musical. Si potrebbe quasi definire ‘un’opera divulgativa’ di straordinario impatto ‘formativo’, una sorta di ‘antologia’ musical-letteraria ‘illustrata’ della tradizione classica partenopea, apprezzata in tutto il mondo grazie alla forza della messa in scena e alla scelta del repertorio musicale.
Il successo ottenuto nelle tre precedenti edizioni, il sollecito giunto da più parti a ricostituire e rimettere in scena questa felice testimonianza antologica della storia musicale partenopea, unita all'esigenza del mercato internazionale per un prodotto capace fondere spettacolo e documentazione artistica, ha spinto gli autori verso una riedizione dello spettacolo originale, quello nato nel ‘lontano’ 1992, che resta, per molti, lo spettacolo più completo ed equilibrato di tutta la serie e che per questo viene scelto, nella sua completezza, per costituire un repertorio stabile della grande musica napoletana. Il progetto si avvela della collaborazione ai testi di A. Karima Campanelli e Raffaele Esposito, i costumi sono di Mariagrazia Nicotra, i movimenti coreografici a cura di Enzo Castaldo.
L’INCONTRO CON I PROTAGONISTI Prima dello show si terrà il consueto rendez-vous informale tra artisti e pubblico del Paestum Festival: l’Incontro con i protagonisti di Novecento Napoletano è previsto alle 19.30 presso la piazzetta della Basilica Cafè nell’Area Archeologica, a pochi passi dal Teatro dei Templi. Ingresso libero.
INFO UTILI L’inizio dello spettacolo è previsto per le ore 21.30. Il costo dei biglietti, disponibili presso le abituali prevendite e il Botteghino del Teatro, è di 17 euro (incluso il diritto di prevendita) per entrambi i settori previsti (poltrona numerata e gradinata). Il Teatro dei Templi è in via Magna Grecia Area Archeologica di Paestum (Salerno) - ingresso Nord.
GLI ULTIMI APPUNTAMENTI DEL FESTIVAL Il cartellone della XV edizione del Paestum Festival volge ormai al termine, ma riserva un denso fine settimana. Dopo l’appuntamento di domani, venerdì 24, con Novecento Napoletano, si procede con le suggestioni dei "Viaggi di Ulisse", (sabato 25 agosto), concerto mitologico per strumenti e voci registrate scritto e diretto da Nicola Piovani: un racconto in musica nella mitologia classica sulle note delle sue composizioni originali create dal Premio Oscar© - accompagnato da i Solisti dell’orchestra Aracoeli - e suscitate dalle letture e l'immaginazione di alcune vicende odissiache, che trova nel Teatro dei Templi di Paestum una location d’elezione. Dagli eroi del mito a quelli contemporanei: a incarnare l’ideale percorso tra passato e futuro, che funge da fil rouge del Paestum Festival, il teatro civile di Giuseppe Ayala in "Chi ha paura muore ogni giorno - I miei anni con Falcone e Borsellino", tratto dall’omonimo libro edito da Mondadori. A vent’anni dal drammatico 1992 - che ha visto la tragica scomparsa dei due magistrati - Ayala racconta la sua verità in un “incontro-spettacolo” che pone l’attenzione sulla Sicilia, su Cosa Nostra, sulla politica e la giustizia italiana di allora come di oggi. In scena, dove campeggia un grande albero di magnolia, simbolo palermitano della lotta alla mafia, accanto a Giuseppe Ayala l'attrice Francesca Ceci.
Per informazioni: Ufficio Turismo Comune di Capaccio-Paestum 0828 722374, Fondazione Paestum Festival 320 3354908, www.paestumfestival.net







