Lignano Sabbiadoro, la sudamericana presa a Pontecagnano ha confessato il duplice omicidio

LIGNANO SABBIADORO - Svolta nel caso del duplice omicidio di Lignano (in foto i coniugi trovati morti). Lisandra Aguila Rico, la giovane sudamericana fermata stamattina a Pontecagnano (SA) dai carabinieri perché ritenuta responsabile del delitto, non ha retto all'interrogatorio e ha confessato. È stata subito arrestata. Alle 16:43 è uscita dalla caserma dei Carabinieri a bordo di un'auto civile dell'Arma.

La ragazza - incastrata probabilmente dal DNA e da alcune intercettazioni - era in fuga ed è stata individuata in un'abitazione di Pontecagnano, dove aveva trovato rifugio. Probabile che l'omicidio sia stato il tragico epilogo di una rapina sfumata.

La ragazza ha 21 anni e da dodici è residente a Lignano. Da stamattina è aperta la caccia anche al fratello di 24 anni - forse già fuori dall'Italia - che sarebbe il suo complice. Il fermo è avvenuto in Campania, dove la ragazza era in fuga. La ragazza lavorava come commessa in un negozio non lontano da quello di Rosetta Sostero e Paolo Burgato, trovati 1il 19 agosto scorso 2 nella loro casa con la gola tagliata 3. I coniugi vennero uccisi a coltellate dopo aver subito torture nel garage-lavanderia della loro villa. Dalle prime indiscrezioni pare si sarebbe trattato di un tentativo di rapina. Il marito avrebbe riconosciuto la donna e per questo i due anziani sarebbero stati uccisi. [..continua alla fonte]