Paestum: in centinaia per "Turismo in bici"
Un centinaio di turisti ospiti enlle strutture ricettive di Paestum e Agropoli, si sono dati appuntamenti alle ore 18,00 davanti all'Hotel Ariston di Paestum per dare il via al progetto "Turismo in bici" voluto dal consorzio Paestum In a cui aderiscono oltre cinquanta strutture ricettive di Pastum e Agropoli. La carovana di bici ha percorso via Laura mare per poi imboccare la costruenda pista ciclabile che costeggia la pineta di via Sterpinia. Durante il tragitto si sono aggregati altri ospiti delle strutture ricettive che si trovano lungo il percorso.
E' stata una festa di colori e di sorrisi che hanno accompagnato i turisti fino alla zona archeologica di Paestum. Una sosta davanti al museo e un'altra nella piazzetta della Basilica. Poi via fino all'agriturismo Rega che ha accolto i cilcisti con un salutare bicchiere di succo di frutta fatto di produzione propria. Il tempo per un breve saluto del presidente del consorzio, Bartolo Scandizzo, che ha ringraziato la Bcc di Capaccio, Legambiente di Capaccio, il Comune di Agropoli, il comune di Capaccio per l'apporto costruttivo e determinante per la realizzazione del progetto. "E' oggi si completa il pacchetto di iniziative messe in campo da parte degli operatori turistici di Paestum In per dare una risposta duratura nel tempo alla sollecitazione proveniente da parte degli ospiti delle strutture ricettive che chiedevano possibilità di "movimento" autonomo sul territorio. Il servizio navetta e le duecento bici acquistate e messe a disposizione delle strutture ricettive, sono una risposta concreta ad uno dei tanti problemi legati alla mancanza di servizi al turista presenti nelle due città regine poste all'ingresso del Cilento." Enrico Di Lascio, presidente della Bcc di Capaccio che ha sponsorizzato l'iniziativa, ha sottolineato l'importanza di aver concretizzato un'idea che facilità la mobilità sul territorio. Siamo al fianco con di Paestum In con convizione e determinazione. La crisi che investe del turismo in Campania e in Italia ha bisogno di risposte concrete che diano segnali di novità a quanti devono scegliere una destinazione turistica." Pasquale Longo, presidente di Legambinete di Paestum, ha sottolineato l'importanza di muoversi in modo sostenibile e di "affiancare al servizio delle bici anche l'offerta di itinerari protetti nell'ambito del territorio comunale." Mauro Inverso, assessore al turismo di Agropoli, ha sottolineato l'identità di vedute con gli operatori turistici dei due comuni. "Identità - ha aggiunto- che ci fanno marciare di comune accordo anche come amminsitrazioni delle due Città, Capaccio e Agropoli. Il fiume Solofrone non divide più due comuni ma attraversa un unico territorio!" Molti turisti hanno espresso il desiderio di poter organizzare altre uscite di gruppo con guide che conducano verso mete nuove nel territorio di Capaccio Paestum e Agropoli. E' la seconda parte del progetto che per ristrettezze di fondi non è stato possibile completare quest'anno. Ma l'apprezzamento dell'assessore provinciale alla mobilità, Rocco Giuliano che si è detto "fortemente interessato ad ogni forma di integrazione tra la rete di trasporti ordinaria e alle inziative specifiche come il servizio navetta e il progetto bici attivati a Paestum ed Agropoli." Lo stesso apprezzamento arriva dall'assessore Corrado Martinangelo che trova interessante l'iniziativa di implementare il parco bici delgi alberghi che consentono anche un uso più efficace delle piste ciclabili in cosntruzione sul terriorio di Paestum e Agropoli. Alla fine, ognuno dei ciclisti è ritornato nel suo albergo con la convinzione di aver preso parte ad un'iniziativa che comabierà in meglio la loro permanenza a Paestum.







