“Il Succo di un territorio” nel numero zero di TAGS
SALERNO _ E’ stata presentata questa mattina alla Camera di Commercio di Salerno, dinanzi ad un folto pubblico di operatori e rappresentanti istituzionali, TAGS, trimestrale di Territorio, Arte e Genialità di Salerno e provincia.
Una rivista bilingue confezionata con il contributo di firme qualificate di giornalisti e docenti universitari. 112 pagine, patinate e a colori, TAGS è in tutte le edicole della provincia con 20.000 copie e sarà distribuita all’estero attraverso associazioni di salernitani nel mondo.
Il numero zero, intitolato “il Succo di un territorio”, parte dal vino per approfondirne molti temi: la storia della parola, le prescrizioni del Regimen sanitatis, il paesaggio, la pubblicità, i produttori e le etichette.
Oltre al vino spazio all’arte con “Door to Door, arte urbana tra i luoghi storici della città, i tesori dei musei provinciali e la mostra “Attraverso” di Pino Musi. Per le “genialità” il numero zero ospita riflessioni sul marketing territoriale. A questo si aggiunge un approfondimento sulle tradizioni del Natale, le eccellenze del territorio ed una ricca agenda di appuntamenti. TAGS è un ambizioso prodotto editoriale targato Areablu edizioni, nato da un’intuizione dell’imprenditore Gerardo Di Agostino. “Voglio sottolineare – ha affermato Di Agostino alla presentazione– che TAGS non riceve sostegni pubblici; per me e per tanti imprenditori che hanno deciso di sostenere questo progetto è una grande scommessa per promuovere e far crescere il territorio”. La direzione della rivista è stata affidata alla giornalista Luciana Libero, entusiasta di questa nuova avventura: “TAGS vuole essere una sorta di motore di ricerca dove trovare tutti gli elementi e tutti gli ingredienti giusti del nostro territorio-ha spiegato la Libero- Mettiamo insieme economia e cultura perché sono il volano dello sviluppo.
La provincia di Salerno ha tanti gioielli e tante ricchezze da scoprire”. Paola Capone, responsabile dei Servizi Culturali di Tags e mente ispiratrice del periodico: “Finalmente, con questa rivista-ha sottolineato- la cultura non sarà rilegata in un angolo e non sarà materia soltanto per pochi». L’innovativo ed accattivante progetto grafico, l’identità visiva e la comunicazione della rivista sono stati curati da Studio Stratego di Antonio Vitolo: “La mia squadra ha lavorato con grande impegno e passione a questo progetto, a cui ho creduto sin da subito accettando questa ambiziosa sfida lanciata da Gerardo Di Agostino”. Una rivista e un territorio, un grande investimento su quella “mappa del tesoro” spesso sconosciuta che è la nostra provincia.







