VIII Salone Industria Casearia - Bilancio più che positivo per l'evento espositivo
Per gli organizzatori "Un piccolo miracolo in un momento di crisi "
La Biennale delle Tecnologie lattiero casearie ha chiuso i battenti con un bilancio più che positivo. Ottimi i risultati in termini di presenze espositive e di operatori del settore che hanno visitato il Salone dell‘industria Casearia, di scena presso il quartiere fieristico di Vallo della Lucania. Nella tre giorni espositiva tante le novità presentate con grande soddisfazione delle aziende partecipanti.
Oltre 2000 gli imprenditori provenienti da tutto il centro sud che hanno affollato i quattro padiglioni allestiti nelle Fiere di Vallo. Più di 1000 gli studenti di istituti professionale per l'agricoltura, il turismo e il tecnico agrario provenineti dal sud Italia che hanno visitato il Salone e oltre 500 le aziende dell'indotto che hanno fatto visita ai 200 espositori presenti in fiera.
Più che soddisfatti dei numeri raggiunti gli organizzatori delle Fiere di Vallo. Sul versante degli espositori il Salone si è riconfermato con una partecipazione stabile di aziende accreditate rispetto all'edizione 2010, provenienti da tutte le regioni italiane con una significativa crescita di mprese straniere. In vetrina è stato presentato il meglio delle nuove tecnologie applicate al comparto: dall'allestimento della stalla alla sala mungitura; dalla trasformazione al confezionamento; dalla distribuzione al punto vendita.
"Riteniamo di aver compiuto un piccolo miracolo - dice Angelo Coda delle Fiere di Vallo- realizzando per l'ottava volta ed un in un contesto generalizzato di grande crisi economica un salone espositivo unanimemente riconosciuto, dall'altissimo profilo tecnico, confermando e in alcuni casi migliorando la performance realizzata nel 2010. L'entusiasmo e la fiducia riposta dagli espositori ovenienti da tutta Italia e le gratificazioni ricevute dai visitatori, ci danno lo stimolo migliore per cominciare a lavocare già da domani, per 'edizione 2014 che necessariamente dovrà puntare sull'internazionalizzazione del Salone e delle aziende in esso partecipanti."







