Fare Verde Cilento invia un esposto sul grave degrado e probabile inquinamento ambientale dell'isola ecologica di Sapri
Riceviamo e pubblichiamo:
Circolo Cilento – “Decrescita Gaia”
Sindaco comune Sapri
p.c. Procura Repubblica Vallo Lucania
alla stampa per opportuna conoscenza
Si segnala che in località Timpone e precisamente alla fine della via Josè Ortega (Sapri), praticamente sull’argine destra idraulica della fiumara Brizzi, si trova una “isola ecologica” dove vengono depositati i rifiuti di Sapri.
I container tuttavia contengono di tutto: plastica alluminio vetro organico, mescolati insieme. Ma il peggio si registra alla base dei contenitori da dove fuoriesce percolato fino a raggiungere il fiume Brizzi e quindi il mare, con evidente inquinamento ambientale.
Il cittadino (che preferisce l’anonimato) ha segnalato urgentemente alla associazione F.V. la “discarica” lamentando il persistere di odori nauseabondi che raggiungono da tempo la sua abitazione posta nelle vicinanze.
Ebbene, tutto fa supporre che i rifiuti che i cittadini differenziano ogni giorno, secondo la raccolta porta a porta,vengano mescolati indifferentemente nei contenitori, vanificando così la spesa e la fatica dei contribuenti.
Si allegano foto.
Sapri, 16 ott. 2012
Il responsabile Fare Verde Cilento
Paolo Abbate











