Salerno, coma indotto per ragazzo Bologna caduto in piscina

Costiera Cilentana. Il ventenne originario di Bologna ricoverato all’ospedale di Vallo della Lucania per le drammatiche conseguenze di un tuffo in piscina, è tenuto in in coma farmacologico dai sanitari del "San Luca" che hanno in cura M.T. da domenica sera.

Il giovane che non è ancora fuori pericolo, sta tenendo in ansia i medici del nosocomio del Cilento che stanno facendo il possibile per strapparlo alla morte. La prognosi di M.T. è, infatti, ancora riservata e la preoccupazione maggiore è soprattutto per la frattura di una vertebra cervicale che potrebbe compromettere le future capacitá motorie del ragazzo.

All’ospedale di Vallo il 20enne originario di Bologna è giunto domenica sera a bordo di un’eliambulanza del 118, che lo ha trasferito dal presidio ospedaliero di Agropoli dopo era giunto in un primo momento. Il giovane era stato vittima di un grave incidente a Torchiara, avvenuto all’interno di un residence, durante il pomeriggio di domenica.

Stando a quanto appurato dai carabinieri, M.T., intorno alle 18, pare abbia fatto un tuffo nella piscina battendo però la testa sul bordo. Immediata la richiesta di soccorso alla centrale operativa di Vallo della Lucania che ha provveduto ad inviare sul posto una delle ambulanze del 118.

Il ventenne portato di corsa al pronto soccorso di Agropoli è stato trasferito poco dopo, a causa delle sue gravi condizioni, a Vallo della Lucania dove l'ospedale è maggiormente attrezzato per curare i traumi come quelli riportati dal ragazzo. Ora M. T. è tenuto sotto costante osservazione, in attesa di qualche segnale di ripresa.