A caccia in area protetta: sequestrati 7 fucili dalla Forestale
SETTE PERSONE DENUNCIATE. OPERAZIONE DEL CORPO FORESTALE DELLO STATO NEL COMUNE DI CASTELCIVITA (SA)
Castelcivita (SA), 25 novembre 2012- Sono stati denunciati dal Corpo Forestale dello Stato, T.L. di anni 54, S.D. di anni 45, I.L. di anni 43, V.G. di anni 62, V.A. di anni 52, V.G. di anni 54 e V.G. di anni 47, per introduzione di armi da fuoco finalizzata all’esercizio venatorio in area protetta nel comune di Castelcivita in località “Fossole”.
L’operazione è scattata a seguito di controlli capillari da parte delle Giubbe Verdi diretti dal V.Q.A. Fernando SILEO su tutto il territorio protetto del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano e Alburni, finalizzati alla prevenzione e repressione del bracconaggio.
Gli Agenti, insospettiti, procedevano a fermare le autovetture e contestualmente a identificare le persone, durante le operazioni, all’interno delle stesse sui sedili posteriori notavano la presenza di fucili senza le dovute custodie e numerose cartucce.
Gli occupanti dei mezzi, venivano tutti identificati, e invitati a consegnare le armi e tutto il munizionamento, procedendo al sequestro di: n°4 Fucili marca “Benelli” cal. 12; n°2 Fucili marca “Breda” cal.12; n°1 Fucile marca “Beretta” cal.12; n°1 radio portatile marca “ CT200VF TRANSCEVIER” e n°83 cartucce calibro 12 mm.
I sette indagati, dovranno rispondere per il reato di introduzione di arma da fuoco finalizzato ad attività venatoria in area protetta.
Nell’attività di contrasto al triste fenomeno del bracconaggio, sono state effettuate ad oggi, dal Corpo Forestale dello Stato, numero 13 Notizie di Reato all’Autorità Giudiziaria, n°1 persona arrestata, n°18 persone denunciate, n°30 sequestri di cui n°17 fucili, n°7 lacci, n°1 tagliola, n°1 rete, n°1 gheppio, n°1 radio portatile e diverse munizioni.
Per quanto riguarda gli illeciti amministrativi le persone sanzionate sono 9, per un importo complessivo di circa €.3.000,00.
C.Stampa Cta Vallo della Lucania







