Agropoli: troppa delinquenza, Vessicchio attacca i politici
Negli ultimi giorni ad Agropoli, si sono verificati alcuni fenomeni di delinquenza, che riaprono il dibattitto sulla sicurezza in città. Sergio Vessicchio, giornalista e membro del direttivo di Forza Italia, punta il dito contro l'amministrazione comunale: "Le forze dell'ordine fanno tanto è la politica che invece non fa la sua parte. Solo feste e tarantelle, patrocini e roba varia senza pensare alle cose importanti".
"Da tempo - dichiara Vessicchio - chiediamo un controllo della comunità a trecentosessanta gradi, chiediamo che vengano censite le case che si fittano e a chi si fittano, chiediamo un interessamento sulle persone che vengono a soggiornare ad Agropoli. Invece l'amministrazione per paura di perdere i voti non esercita nessun controllo. San Marco, la Licina e la Marina sono i quartieri più a rischio con garage fittati, appartamenti come tuguri, e un sovraffollamento anche negli appartamenti più accettabili Fra l'altro i prezzi sono altissimi e allora in ogni casa soggiornano tre o quattro famiglie che si dividono il prezzo. E sono queste persone per la maggior parte a compiere gli atti delinquenziali che si registrano in questi giorni. Si parla del villaggio ma non si guarda a questo fenomeno che oltre ad essere un turismo negativo a livello di immagine e anche nocivo per la tranquillità delle persone locali quelle che non fittano e che non sono coinvolte in nessuna attività turistica. Invitiamo l'amministrazione ad intervenire e a controllare invece di finanziarie inutili manifestazioni e puntare su concerti spazzatura come quello di Jovanotti".







