Agropoli: ancora polemiche sul "Villaggio di Trentova"
Il villaggio di Trentova, che l’amministrazione comunale retta dal sindaco Alfieri vuole costruire nei pressi della nota baia di Agropoli, non smette di suscitare polemiche. Questa volta ad alzare la voce, sono i consiglieri del P.d.L.- F.I. Emilio Malandrino e Mario Pesca, che in un’interrogazione consiliare inviata anche al Presidente del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, chiedono dei chiarimenti circa il “progetto Trentova”.
«Nei giorni scorsi – si legge nel documento dell’opposizione - in particolare sul Corriere della Sera è stato dato grande rilievo di contenuti e di immagini ad un eventuale “arrivo del Club Med ad Agropoli” evidenziando la progettualità di ben 430 appartamenti nella Baia di Trentova, In tale articolo, dove grande risalto è dato alla replica del Sindaco, si parla di trattative e/o incontri in fase avanzata o addirittura in via di definizione su un progetto che risulterebbe determinante sullo sviluppo futuro della nostra Città. Gli scriventi (Emilio Malandrino e Mario Pesca n.d.r.) censurano il metodo usato dall’ attuale maggioranza nel pubblicizzare e nel comunicare tali iniziative, attraverso gli organi di stampa senza aver preventivamente affrontato l’ argomento nelle sedi istituzionalmente preposte e competenti così come più volte in maniera corretta gli stessi hanno richiesto, contestualmente». Ciò premesso, i due consiglieri chiedono:
«Se corrisponde al vero che, come si legge in tale articolo, esiste una ipotesi di progetto per la realizzazione di 430 appartamenti nella zona “Trentova” oltre ad un campo da Golf, campi da tennis, piscine, ecc..; e se, come riportato in tale articolo, è esistente un protocollo d’intesa tra il Comune di Agropoli e Italia Turismo del 27/09/2007 che analizza e definisce tale progetto. Considerato tutto ciò – continuano Malandrino e Pesca – proponiamo l’apertura di una discussione e/o di un tavolo di concertazione in Consiglio Comunale, luogo Istituzionalmente preposto, prima di intraprendere qualsivoglia iniziativa progettuale sulla località “Trentova” e la partecipazione allargata a tale discussione dell’ intera cittadinanza, o in loro rappresentanza le vari associazioni presenti sul territorio, i rappresentanti delle categorie di settore, le forze dell’ordine e tutte le rappresentanze politiche anche non presenti in consiglio non riservando tale scelta ai soli amministratori, pur sempre temporanei, trattandosi di una decisone così importante e rilevante per l’intera comunità Agropolese. Sin d’ ora, infine, dichiariamo la nostra contrarietà alla eventuale realizzazione di 430 appartamenti alla baia di Trentova, ciò comporterebbe a nostro parere, la cementificazione di una delle zone più belle di Agropoli e dell’intera costiera Cilentana, arrecando grave impatto ambientale e conseguente distruzione di un paesaggio naturale la cui bellezza è decantata in tutti i circuiti turistici nazionali ed internazionali inserito in una baia il cui mare da circa dieci anni è insignito del titolo di “bandiera blu”. Confermiamo ogni caso, la nostra disponibilità ad un incontro per discutere e valutare il futuro della Baia di “Trentova” e di eventuali iniziative da intraprendere, sempre previo coinvolgimento dell’intero Consiglio Comunale organismo sovrano e di espressione popolare».







