Menu
Cerca Effettua una ricerca

📰 Categorie

📍 Località

Rossella Santosuosso torna ad Agropoli e racconta la sua esperienza

📅 sabato 12 gennaio 2013 · 📰 CronacaAgropoli

07012013 rossella santosuosso in libano

AGROPOLI. È tornata in Italia la fotoreporter agropolese Rossella Santosuosso, sequestrata e rapinata nel sud del Libano, nel giorno dell’Epifania, da un gruppo di Hezbollah.

La giovane ha raccontato l’esperienza vissuta insieme a 3 colleghi giornalisti e ai soldati Unifil dell’Onu, in missione di pace. «Sono partita il 27 dicembre scorso direzione Shama per seguire la missione della brigata Friuli di Bologna.

Con me c’erano i colleghi Mario Rebeschini, Elisa Murgese e Gianfranco Salvatori». Poi il racconto del sequestro: «Noi giornalisti, insieme a 7 soldati Unifil eravamo su 2 camion. Giunti a 40 minuti da Shama, un’auto messa di traverso ci ha sbarrato la strada e un uomo ci ha indicato di dirigerci a sinistra. Il nostro autista ha cercato di fare marcia indietro, ma si è accorto che un’altra auto era già alle nostre spalle. Allora abbiamo seguito la direzione indicata, ma ad attenderci abbiamo trovato 4 persone armate, che dopo alcuni minuti sono diventate 40, tra uomini e donne».


«Dopo averci perquisiti - continua - ci hanno portato via fotocamere, flash, obiettivi e cellulari. Non hanno preso né le armi dei militari né i soldi. Inoltre le donne, dopo averci derubate, notando che eravamo infreddolite, ci hanno offerto del tè, del caffè e delle coperte».

Dopo poco sul posto è giunta una pattuglia della Laf, le forze armate libanesi, che ha trattato per la liberazione. «Giunti alla base abbiamo denunciato l’accaduto.

Quindi l’indomani siamo riusciti a riavere parte della refurtiva grazie all’intervento del comandante della base, Antonio Bettelli». (a.p.)

Fonte: lacittadisalerno.gelocal.it

Cilento Notizie su GNews
Leggi il nostro regolamento dei commenti prima di commentare.