CasaPound Italia Salerno: Monti ha ucciso il piccolo commercio
Nel corso della notte gli attivisti dell’associazione culturale e di promozione sociale CasaPound Italia hanno affisso centinaia di locandine all’esterno dei locali commerciali che da mesi recano la scritta “affittasi” o “vendesi” e che fino a qualche mese fa ospitavano attività ora liquidate o cessate.
“La Salerno commerciale- afferma il responsabile per le politiche sindacali di Cpi Marco Forlenza- sta cambiando volto. Sono sempre di più i negozi vuoti con banconi smontati e resti di una dismessa attività commerciale dal centro fino alla periferia della città. Non possiamo accettare che si continui a giustificare la morte del piccolo commercio con la scusa della crisi economica.”
“Si tratta- continua Forlenza- di piccoli imprenditori fatti fallire dal Governo Monti e dall’imposizione di una pressione fiscale insostenibile senza la minima politica locale o nazionale di tutela del commercio. Non è più possibile accettare la concorrenza sleale di altre nazioni che sfruttano la manodopera per produrre merci sottocosto nella totale assenza di politiche sindacali. Ogni serranda abbassata rappresenta un padre di famiglia privato del modo di sostenere i suoi cari o un giovane le cui aspettative di costruirsi un futuro sono state bruciate.”
“Insieme ai piccoli imprenditori- conclude Forlenza- anche tantissimi dipendenti si ritrovano ora a far parte della sempre più crescente disoccupazione cittadina. Le colpe, è bene che tutti lo ricordino, sono ascrivibili all’intero arco istituzionale dei nostri politici incapaci di assumere decisioni, anche radicali, per salvare il piccolo commercio, non strutturando nessun valido impianto legislativo e decretando sia la morte degli storici commerci salernitani che di future iniziative di tanti giovani dissuasi da questo totale stato di abbandono.”
C.Stampa CasaPound Salerno







