Agropoli: troppo fracasso nella notte, insorgono i cittadini di Via Patella

Nella calda estate agropolese, tra feste, folla, musica e locali c'è chi si diverte ma c'è anche chi è insofferente a sopportare, soprattutto nelle ore notturne, chiasso, schiamazzi o peggio ancora musica ad alto volume. E' il caso degli abitanti di Via Filippo Patella, la strada che porta agli scaloni: essi sono ormai da tempo sul piede di guerra per il forte trambusto notturno causato dai clienti di alcuni esercizi commerciali in suddetta via, insieme alla musica suonata ad alto volume che non consente di riposare.

Tale situazione si protrae da mesi e ha causato e causa ancora veri e propri danni alla salute degli abitanti, documentati da considerevoli certificati medici che ne affermano la gravità. A tale proposito, sono intervenuti anche i tecnici dell'ARPA (Agenzia Regionale di Protezione Ambientale) che, attraverso sofisticate rilevazioni fonometriche, hanno misurato un'intensità di rumore che superava ampiamente i limiti consentiti dalla legge. Oltre a questo disagio, i residenti lamentano anche l'intrusione nell'area in questione di auto e di ciclomotori, che in violazione del divieto di circolazione (l'area in questione è isola pedonale), ostruiscono e impediscono il transito non solo agli abitanti del posto, ma addirittura (come già è accaduto) dei mezzi di soccorso. Assai facile è a questo punto comprendere e interpretare i motivi che esasperano i cittadini residenti in quella zona. In questo contesto l'autorità preposta nella soluzione del caso è il Sindaco, il quale, attraverso apposite ordinanze può certamente risolvere il problema. “Al momento il primo cittadino non ha ancora in alcun modo provveduto a risolvere il nostro disagio” commenta delusa una residente della zona. Che prosegue: “E' strano che il sindaco, pur recandosi spesso di sera nella zona centrale di Agropoli e pur rendendosi certamente conto della confusione che regna in quelle ore, non si sia ancora deciso a risolvere quest'increscioso problema. Per dovere di cronaca tengo a precisare che proprio qualche giorno fa il sindaco di Palinuro Romano Speranza ha emesso ordinanza di chiusura nei confronti di un locale, in quanto i decibel dell'impianto stereo arrecavano disturbo e favorivano assembramenti di giovani che mettevano in pericolo la sicurezza di residenti e turisti, provocando così problemi di viabilità e di ordine pubblico. A Pontecagnano Faiano invece il Sindaco Ernesto Sica ha vietato i bivacchi e rumori molesti dopo la mezzanotte. Mi chiedo come mai” conclude la residente “anche ad Agropoli non vengano prese misure cautelative del genere, che tutelino la tranquillità dei cittadini, i quali hanno tutto il diritto di riposare e di non essere assillati dalla confusione e dagli schiamazzi. E' giusto che la gente si diverta, ma è altrettanto vero che ciò non deve accadere a danno della sicurezza e della tranquillità della cittadinanza”.

Vincenzo D'Andrea