Eseguita l'autopsia alla donna morta all'ospedale di Salerno. La pinza c'era
L’autopsia eseguita questa mattina sulla salma di Nicoletta Ontano ha confermato i risultati della tac: la 86enne di Montecorvino Rovella, deceduta sabato scorso nel reparto di chirurgia generale del Ruggi d’Aragona, aveva tenuto per sette mesi nell’addome una pinza chirurgica dimenticata sette mesi fa quando la donna era stata operata, sempre nello stesso reparto, per un tumore all’intestino.
Sette gli indagati: quattro chirughi, un anestesista e due infermieri.
Ora saranno gli esami di laboratorio sui prelievi effettuati nel corso dell’autopsia a stabilire se il decesso dell’anziana sia stato provocato dalla presenza del corpo estraneo, una pinza chirurgica klemmer emostatica curva della lunghezza di 22 centimentri che è stata estratta stamane dalla parte sinistra dell’addome, tra le anse intestinali, a pochi centimetri al di sopra dell’inguine.
Il medico legale ha sessanta giorni di tempo per rispondere ai quesiti posti dal magistrato.







