Muore a soli cinque anni, mentre sta facendo alcuni esercizi di judo in palestra
La tragedia è successa ieri sera a Borgo Carilia frazione di Altavilla Silentina. Stando alle prime informazioni raccolte dai carabinieri giunti subito sul posto, il piccolo era arrivato da poco in palestra e da pochi minuti aveva iniziato a fare degli esercizi di avviamento allo judo. I genitori, gli istruttori e altro personale hanno tentato subito di rianimare il piccolo Vito, senza però riuscirci.
Immediatamente sono giunti anche i medici dell’unità rianimativa Humanitas di Santa Venere e della Croce Rossa del Saut di Piazza Santini che, dopo aver tentato di rianimare il bimbo con massaggi cardiaci e respirazione artificiale, hanno constatato che non c’era più nulla da fare. Il piccolo di Borgo Carillia sarebbe rimasto vittima di un arresto cardiocircolatorio.
Intanto i carabinieri hanno sentito i presenti e i parenti. La Procura di Salerno ha disposto l’autopsia. Il suo cuore ha cessato di battere troppo presto, per l’immenso dolore di tutti.
A raggiungere tempestivamente il centro sportivo anche i carabinieri della locale Stazione e del Norm, diretti da Francesco Manna, coordinati dalla Compagnia di Eboli agli ordini di Alessandro Cisternino, i quali hanno avvisato il magistrato di turno presso la Procura di Salerno, che ha disposto l’esame esterno da parte del medico legale per autorizzare il rilascio della salma.







