APRILE MESE DELLA SALUTE DELLE OSSA DELLE DONNE
Screening gratuiti al Ruggi d’Aragona, Fucito e Santa Maria dell’Olmo
Aprile, il mese della salute delle ossa. Porte aperte, a partire da mercoledi 2 aprile, negli ospedali “a misura di donna”, premiati da ONDA con i “Bollini Rosa”, dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno.
Negli ambulatori dei plessi “Ruggi d’Aragona” di Salerno”, “Santa Maria Incoronata dell’Olmo” di Cava de’ Tirreni e “Fucito” di Mercato San Severino saranno offerti gratuitamente alle donne screening con esami strumentali - densitometria (Moc) - consulenze mediche e incontri informativi e formativi aperti alla popolazione e agli operatori sanitari sul tema dell’osteoporosi.
Presso il Punto Accoglienza “L’Ospedale vicino” in via Mercanti a Salerno, dell’Azienda “Ruggi d’Aragona” mercoledì 10, dalle 16.30 alle 18.30, sabato 13, dalle 9 alle 13.00, e sabato 27 aprile, dalle 10.00 alle 12.00, si terranno incontri aperti alla popolazione sulle tematiche legate all’osteoporosi. Parteciperanno in qualità di esperti, il dott. Giovanni Criscuolo dell’Unità Operativa Apparato Locomotore, i dott.ri Giovanni Contursi e la dott.ressa Genoveffa Miranda dell’Unità Operativa Fisiatria e il dott. Paolo Moscato della Reumatologia. Nell’aula Formazione del “Ruggi”, venerdì 12 aprile, dalle 9.30 alle 14.00, è previsto, invece, l’evento formativo ECM per operatori sanitari, aperto anche alla popolazione, dal tema: “Per non dover più dire queste povere ossa. La salute delle ossa nelle varie tappe della nostra vita”.
Sarà allestito anche un Infopoint, operativo per tutto il mese di aprile, dal lunedì al venerdì - 10.00 - 12.00 - presso il front-office dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico del “Ruggi d’Aragona” per la distribuzione di materiale informativo.
“L’Azienda Ospedaliera Universitaria - dichiara il direttore generale Elvira Lenzi - è vicina e attenta alla salute delle donne. I nostri ospedali, già certificati con i bollini rosa, dimostrano attenzione ai percorsi di prevenzione e cura delle patologie del mondo femminile. L’osteoporosi è una patologia silente che si manifesta in modo brutale con la rottura dell’osso. Per questo vogliamo sensibilizzare la popolazione e avvicinarla il più possibile alla cultura della salute in tutte le fasce d'età. Agire sulla prevenzione, infatti, non permette solo di offrire risposte sempre più appropriate alla domanda di salute, ma anche di contenere i costi per il sistema sanitario sottoposto ai tagli per effetto della spending review, aspetto che non va certamente sottovalutato”.







